Serie A: Luciano Spalletti riparte dal Napoli


NICOLA ZUCCARO -
Da giovedì 1 luglio 2021, Luciano Spalletti assumerà la guida tecnica del Napoli. E' quanto annunciato in un tweet di felicitazione da Aurelio De Laurentis che nel contempo augura buon lavoro al 62enne allenatore toscano, firmatario di un contratto biennale con il club partenopeo. 

Dopo la sosta nelle ultime due stagioni sportive, precedute dalla guida dell'Inter con cui ha ottenuto la qualificazione alla Champions League, Spalletti è stato ingaggiato da Patron De Laurentis per poter centrare questo obiettivo anche con il Napoli.

Italia-San Marino 7-0: prova convincente degli Azzurri

(via Nazionale Italiana di Calcio Fb)
STELLA DIBENEDETTO - L'Italia di Roberto Mancini, alla vigilia degli Europei, non sbaglia e, nella sfida amichevole contro il San Marino, s'impone 7-0 dando vita ad una prova convincente in vista dei prossimi impegni europei. In attesa dell'esordio europeo fissato per l'11 giugno contro la Turchia, l'Italia dimostra di essere già in forma. E' servita, tuttavia, mezz'ora alla squadra di Roberto Mancini per sbloccare il risultato e dare il via ad una vera e propria goleada.

A sbloccare il match, al 31' è stato Bernardeschi che ha aperto le danze per un match divertente e ricco di emozioni per gli azzurri. dopo l'1-0, l'Italia non si ferma più. Il raddoppio arriva al 34' con Ferrari mentre la terza rete azzurra, firmata da Politano, arriva al 49'. Con il match ormai in cassaforte, l'Italia di Roberto Mancini continua a costruire azioni da gol e a bucare la rete avversaria. Il 4-0 arriva al 67' con Belotti mentre a chiudere il quadro dei marcatori sono Pessina, autore di una doppietta e ancora Politano.

"Nel secondo tempo siamo andati meglio, siamo stati più aggressivi, abbiamo lasciato poche possibilità di giocare e siamo stati più veloci nei passaggi. Era importante questo, a parte il risultato che era scontato", ha detto il C.T. Roberto Mancini ai microfoni della Rai alla fine del match. Un risultato e una prestazione che fanno ben sperare in vista dell'esordio europeo.

"Ora Allegri dovrà dimostrare di essere davvero un top manager"


In serie A abbiamo assistito al valzer degli allenatori, con cambi di tecnici nelle principali squadre di prima fascia. Come e cosa cambierà adesso nelle big di calcio italiane? Per saperne di più abbiamo intervistato Alessandro Nardelli Giornalista.

D: Alessandro, certi amori non finiscono. Allegri torna ad allenare la Juventus dopo due anni dall’addio. I bianconeri ritrovano un top player della panchina?

R: Indubbiamente I risultati e le vittorie ottenute parlano a favore del tecnico livornese. C’è da dire però che Allegri, quando ha allenato per la prima volta la Juventus, appena arrivato ha potuto giovare molto del grande lavoro fatto fino a quel momento da Antonio Conte.

Attualmente, invece, nonostante una Supercoppa Italiana e una Coppa Italia conquistate, la mano di Andrea Pirlo non si è quasi mai vista nella Juventus. Se Allegri riesce a ricostruire, allora si potrà senza dubbio un Top Player. Io sono scettico.

D: Simone Inzaghi all’Inter è la giusta consacrazione per il tecnico ex Lazio?

R: Stimo molto e apprezzo Inzaghi, tecnico competente, meticoloso e capace di fare gruppo. Per il dopo Antonio Conte, l’Inter non poteva scegliere allenatore migliore. Sono sicuro che Simone Inzaghi continuerà nel solco tracciato dal suo predecessore. Bisognerà capire però che Inter sarà, in quanto tira aria di ridimensionamento.

D: Spalletti – Napoli, il matrimonio perfetto per puntare in alto?

R: Non so dirvi se il Napoli potrà puntare a vincere lo scudetto la prossima stagione. Anche tra gli azzurri ci saranno addii eccellenti, si parla di Fabian Ruiz, Koulibaly e Insigne. Tutto dipenderà da chi verranno sostituiti. Spalletti è comunque un tecnico bravo, un top tra gli allenatori italiani e ADL non poteva fare scelta migliore.

D: In chiusura, Alessandro, Gattuso a Firenze per ripartire?

R: Gattuso a Firenze per ripartire da zero. Questa appena trascorsa è stata una stagione disastrosa per i viola, a partire dalla scelta dell’Allenatore, Iachini, a mio parere non adatto a squadre ambiziose come la Fiorentina. Sulla decisione di sostituirlo con Prandelli a stagione in corso, stendo invece un velo pietoso. Una grande persona a livello umano, ma come allenatore credo che abbia ormai fatto il suo tempo da un pezzo.


Allegri, c'è l'annuncio: “Bentornato a casa Max, la Juve ti ama”

(getty)
TORINO - “Bentornato, Max! #AllegriIN". Con questo tweet alle 15 la Juventus annuncia l'atteso ritorno sulla panchina bianconera di Massimiliano Allegri. “Ripartiamo insieme. Ripartiamo con Max. Bentornato a casa, Mister”, il benvenuto della Signora nel comunicato stampa intitolato “Bentornato a casa, Max”. Non divulgati i termini economici dell’accordo che, secondo quanto risulta, è stato raggiunto per quattro stagioni tra gli 8,5 e i 9 milioni di ingaggio annuo più bonus.

Nike: stop a contratto con Neymar dopo accuse di violenze sessuali

PARIGI - Una dipendente del marchio aveva denunciato di essere stata aggredita dal calciatore, che ha sempre negato. "Le accuse erano credibili, ma l'atleta si è sempre rifiutato di collaborare alle indagini", spiega Nike, motivando così la scissione del contratto nel 2020.

Inter: Simone Inzaghi al posto di Antonio Conte

NICOLA ZUCCARO - Clamorosa retromarcia in casa Lazio a seguito del ripensamento di Simone Inzaghi che ha ceduto alle lusinghe dell'Inter, in cerca del sostituto di Antonio Conte. Dopo la lunga notte di trattative, al termine della quale Inzaghi aveva accettato un prolungamento del suo rapporto professionale con il club biancoceleste fino al 2024 e salutando la rispettiva tifoseria con un messaggio ripreso dall'Ansa nel ricordo dei meravigliosi anni trascorsi con lo stesso, l'ex tecnico laziale approderà al club nerazzurro con un contratto biennale per 4 milioni di euro a stagione.

Juventus, Allegri verso il ritorno


NICOLA ZUCCARO
- Dopo l'ufficializzazione del "biennale" per Gennaro Gattuso quale neo allenatore della Fiorentina, giunge anche quella "triennale" con opzione "quadriennale" per Massimiliano Allegri, che torna così sulla panchina alla Juventus a distanza di 2 stagioni sportive. Un ritorno che era nell'aria, non solo per l'addio del ds Paratici, ma anche per la presenza in campo del tecnico livornese nella Partita del Cuore, disputatasi all'Allianz Stadium nella serata di martedì 25 maggio 2021. 

Nel corso della stessa, l'amichevole quanto affettuoso riavvicinamento di Allegri al presidente della Juventus Andrea Agnelli, a cui ha fatto da controaltare un Pavel Nevded defilato, è stato il preludio al ritorno di "Max" alla guida tecnica della Vecchia Signora.
 
Allegri torna da essa con 5 scudetti vinti in altrettanti campionati e con 2 finali di Champions League. Un curriculum con cui la Juventus, vincendo la concorrenza con l'Inter (il club nerazzurro da mercoledì 26 maggio non ha più Conte come suo allenatore), allontana anche e definitivamente la candidatura di Simone Inzaghi, che ha prolungato con la Lazio fino al 2024.