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Canoa, Tricolori fondo: Cosimo Caterino del CC Barion campione d'Italia nel C1 Ragazzi

SABAUDIA - Un oro e un bronzo per il Canottieri Barion al campionato italiano di canoa fondo di Sabaudia. È stato ancora una volta il sedicenne Cosimo Caterino a mettersi in evidenza sul lago di Paola, conquistando il titolo nazionale nella finale C1 categoria Ragazzi. Sul podio è salita anche Alessandra Centrone, 18 anni, giunta terza nella finale K1 Juniores. Due nomi confermatisi anche stavolta, con altrettante medaglie, fra i prospetti più interessanti del panorama italiano.

Per Caterino in particolare si tratta dell’ennesimo tricolore: i 5000 metri di percorso sono stati completati in 28'07.70, davanti ad Alessio Belmonte di Fiamme Oro e Carlos Lembo di Polisportiva Verbano. Tutte vicinissime, poi, le prime tre classificate della gara in cui la Centrone ha conquistato il bronzo con il tempo di 25'28.50, mezzo secondo in meno della seconda, Beatrice Candela di Lni Milano, e poco più di un secondo di ritardo da Sofia Beretta di Canoa Kayak Ledro che ha vinto la competizione. Fra i giovanissimi, da segnalare anche l’agguerritissima Mariachiara Tortora, 15 anni, che alla prima esperienza su scala nazionale si è piazzata ventisettesima nel K1 Ragazze, su quarantadue partecipanti, scendendo in acqua anche nel K2 con la compagna di squadra Federica Santeramo.

Positivo anche il bilancio dei master, fra cui spiccano le due medaglie ottenute dai K2: l’argento ottenuto da Luca Lippolis e Michele Carella fra i master C ed il bronzo conquistato da Giuliano Zavarella e Maurizio Giuliani fra i master B. Per Giuliani pure un onorevole undicesimo posto nel K1 senior, su ventitré partecipanti e a poco più di un secondo dal gradino più basso del podio. Sesto posto, infine, per Nicola Perchiazzi e Vittorio Ernesto nel K2 master D, ad ulteriore riprova di una sezione canoa determinata e volitiva in tutti i suoi atleti.

Un buon debutto, dunque, per il Canottieri Barion, nella manifestazione che segnava l’esordio di stagione e che ha salutato la partecipazione record di oltre 900 canoisti, in rappresentanza di 89 società.

Canoa velocità: il Cc Barion torna con un tris di medaglie dall'International Race di Milano

MILANO - Argento nel C1 200 metri per il 14enne Cosimo Caterino, due bronzi per la 17enne Alessandra Centrone Un argento e due bronzi per il Canottieri Barion all’International Race di canoa velocità e paracanoa disputata all’Idroscalo di Milano. Un bottino di tutto rispetto per il circolo barese di molo San Nicola, in una competizione valevole anche come gara nazionale per le categorie Ragazzi e Junior.

L’argento è finito al collo di Cosimo Caterino, 14 anni, classificatosi secondo nel C1 Ragazzi, sui 200 metri. Un percorso che il promettente canoista barese ha completato in 50 secondi e 7 centesimi, a meno di cinque decimi di ritardo dal vincitore: l’uno e l’altro nati nel 2008 in una finale esclusivamente composta, per il resto, da ragazzi di un anno più grandi. Nell’occasione il nome del Canottieri Barion è stata l’unica eccezione di un podio griffato Fiamme Oro, sodalizio di appartenenza degli atleti giunti rispettivamente primo e terzo.

Alla grande anche Alessandra Centrone, 17 anni compiuti da un mese, piazzatasi al terzo posto nel K1 Junior sui 200 metri con il tempo di 45:23, dietro due atlete anche in questo caso più grandi di un anno. L’altro bronzo della Centrone è invece arrivato nel K2 500 metri, sempre nella categoria Junior assieme a Giorgia Lacalamita del Gruppo Sportivo della Marina Militare, con il tempo di 1'56.26 e dietro due equipaggi di San Giorgio di Nogaro.

A completare l’ottima trasferta milanese le altre due performance di Caterino, capace di ottenere pure un quinto posto sui 1000 metri ed un ottavo sui 500, nella categoria Ragazzi in cui si sta mettendo in evidenza sebbene sia uno degli canoisti più giovani, almeno a questi livelli assai competitivi. La manifestazione ha visto infatti numeri da record con la partecipazione di quasi 600 atleti in rappresentanza di 76 società, per un totale di 1.337 equipaggi. 

Dall’estero presenti club provenienti da Austria, Ungheria, Slovenia, Francia e Israele. Ma anche in questo caso il Canottieri Barion, con il supporto tecnico dell’allenatore Dario Bianchini, ha retto splendidamente il confronto, per la soddisfazione del presidente Francesco Rossiello.

Canoa maratona: Alessandra Centrone del Cc Barion vice campionessa italiana

SAN GIORGIO DI NOGARO (UD) - Esordio ruggente. Un argento e un oro per il Circolo Canottieri Barion al Campionato Italiano di canoa maratona a San Giorgio di Nogaro, in Friuli. Dall’appuntamento che rappresentava il debutto ufficiale della stagione agonistica il circolo del presidente Francesco Rossiello torna con due certezze: Alessandra Centrone vice campionessa nel K1 Ragazze, Cosimo Caterino primo nel C1 Cadetti B.

Dodici i chilometri di gara nelle categorie in cui si assegnava il titolo tricolore. Fra queste anche le Ragazze che nel K1 vedevano in lizza la promettentissima Alessandra Centrone, assieme ad altre 34 partenti. E la 15enne canoista del CC Barion non ha tradito le attese, insediandosi subito nel gruppo di testa per i primi due giri del percorso, da 4 chilometri ciascuno. Tutto bene sino al trasbordo prima dell’ultimo giro, quando un problema tecnico ha condizionato il prosieguo della gara, precludendo alla Centrone la prima posizione ma non la seconda, conquistata con il tempo di 1h06.41.67. Un argento che ribadisce lo spessore assoluto dell’atleta barese, consentendole di cominciare col botto il calendario agonistico.

Ad ottenere il massimo ci ha pensato il 13enne Cosimo Caterino, impostosi nel C1 Cadetti B. Una gara nazionale che ha visto l’altra promessa griffata Barion sbaragliare la concorrenza sugli 8 chilometri, il meglio del secondo anno della categoria. Piazzamenti importanti in senso assoluto, quelli ottenuti da Centrone e Caterino, e che acquistano ancor più valore se si pensa al numero record di iscritti alla due giorni friulana: ben 670 partecipanti per un totale di 470 equipaggi di 60 società.

Soddisfatto il direttore sportivo Carlo Quaranta: «Torniamo in Puglia con due medaglie e tanta consapevolezza – il suo commento – La gara d’esordio è sempre particolare ma le nostre due promesse se la sono cavata alla grande, fronteggiando pure difficoltà di gara impreviste. Alessandra Centrone prosegue il suo percorso di crescita, Cosimo Caterino ha dimostrato di poter far bene anche su scala nazionale. Il loro esempio fa da traino all’intera sezione».

Ex campione olimpionico Antonio Rossi colto da infarto

PIERO CHIMENTI - Sono state ore di ansia per la salute di Antonio Rossi, ex canoista azzurro vincitore di medaglie d'oro nelle competizione olimpica di Sydney ed Atlanta, colpito da infarto a 52 anni mentre partecipava alla mezza maratona a Conegliano in provincia di Treviso. Portato in ospedale, è stato stabilizzato e trasferito al nosocomio di Como dove opera il suo cardiologo di fiducia.

Canoa: a Caldonazzo tre ori e un argento per il Cc Barion

CALDONAZZO - Bella figura del Circolo Canottieri Barion a Caldonazzo, in Trentino. Il circolo barese di molo San Nicola ha ottenuto ottimi risultati, per sé e per la Puglia, al Trofeo Canoagiovani e Meeting delle Regioni: ben quattro le medaglie conquistate nella più importante manifestazione di canoa giovanile, che ha radunato da tutta Italia quasi mille atleti dai 9 ai 14 anni.

La più decorata è risultata la 12enne Alessandra Centrone, che in rappresentanza della Puglia ha ottenuto un tris di ori nel Meeting delle Regioni, imponendosi fra le Allieve B nel K1 4.20 sui 200 e sui 2000 metri, e nel K2 5.20 con Amanda Catalano del Cus Bari. Nel medagliere della selezione regionale (9^ nella classifica assoluta) c'è un po' di CC Barion anche nell'argento conquistato nel K4 8.50, con l'11enne Mattia Apollonio vincitore assieme con Sebastian Arbore e Matteo Cappelluti di Cus Bari e Vito Tambone di Lni Molfetta.

Sui 200 metri podi mancati di una posizione, sempre per la Puglia, dalla 13enne Elisabetta Valerio nel K1 Cadette A, e dai 14enni Vitandrea Quaranta e Mattia Santeramo nel K2 Cadetti B. Per la Valerio anche due quinti posti, sui 2000 metri da singolista e nel K2 200 con Rebecca Martinelli, 13 anni: stesso piazzamento per Quaranta e Santeramo nel K4 200 metri, con l'altro tesserato CC Barion Andrea Greco (14 anni) e Francesco Paparella di Cus Bari, oltre all'ottavo posto nel K2 2000 metri. Sui 200 metri 5^ posizione anche per il 13enne Matteo Natuzzi fra i Cadetti A, sia nel K1 che nel K2 con il pari età Massimilano Dentico (il doppio maschile è arrivato 7° sui 2000), e per Fabiana Zotti, 14 anni, nel K1 Cadette B sui 200 metri (e a sua volta 9^ sui 2000).

Nella finale Canoagiovani, invece, è salita due volte sul podio Mariana Valerio, 10 anni, piazzatasi 2^ e 3^ nel K1 4.20 Allieve. Quarto posto per Natuzzi nel K1 Cadetti A, sui 200, e per la staffetta di K1 Cadetti B, 4x200, che ha visto in gara, oltre ai compagni di squadra Quaranta, Santeramo e Greco, anche Domenico Fortunato, 14 anni. In evidenza anche, nel K1 4.20, Cosimo Caterino, 10 anni, fra gli Allievi A (5° e 6° posto) e  Apollonio fra gli Allievi B (7°), oltre al K4 open femminile Centrone-Martinelli-E.Valerio-Zotti, protagonista di un'ottima gara sui 200 metri. Prove confortanti, insomma, da tutti i canoisti partecipanti: menzione anche per il 14enne Francesco Manzari, sceso in acqua con Fortunato nel K2 Cadetti B 2000 metri.

Un bilancio complessivamente positivo, che ha permesso al Circolo Canottieri Barion di ottenere il 30esimo posto (primo dei sodalizi pugliesi) su 102 società, totalizzando 618 punti: «Un anno fantastico – osserva il 32enne allenatore Maurizio Campobasso – E' stata una stagione davvero lunga ed impegnativa per questi giovani atleti, ma alla fine l'impegno di tutti ha portato i suoi frutti, nel confronto con i più forti d'Italia. Siamo davvero soddisfatti del lavoro svolto da tutti i canoisti, con l'auspicio che gli ottimi risultati raggiunti possano ripagarli dei tanti sacrifici fatti».


ICF Sprint Canoe Kayak International Race 2017 ad Auronzo dal 30 giugno al 2 luglio

BELLUNO - Il consolidato binomio tra Auronzo di Cadore, le Dolomiti e lo spettacolare agonismo dello sport canoistico sta per rinnovarsi anche nel 2017. Da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio 2017, infatti, il lago di Santa Caterina tornerà ad essere "casa" della Gara Internazionale di canoa/kayak.

Ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo la canoa velocità richiamerà circa 750 atleti in rappresentanza di molti club italiani e delle Nazionali provenienti da 11 Paesi oltre all’Italia (Australia, Austria, Croazia, Francia, Irlanda, Israele, Lituania, Olanda, Pakistan, Slovenia e Svezia). Per i club italiani le iscrizioni chiuderanno il martedì antecedente lo start (27 giugno).

L’International Race 2017 vedrà impegnati sulle distanze dei 1000, 500 e 200 metri atleti delle categorie Under 16, Junior e Senior, ma grazie alla volontà del Comitato Regionale Veneto della FICK (Federazione Italiana Canoa Kayak) ci sarà spazio anche per le categorie Master e Canoa Giovani, grazie ai Campionati regionali di categoria.

"C’è molta attesa per l’ appuntamento che quest’anno fungerà da “test event” per gli Europei 2018 di canoa velocità per le categorie Junior e Under 23 che il prossimo anno si svolgerà proprio ad Auronzo" spiega l’organizzatore Andrea Bedin "Durante la manifestazione sarà presente il Delegato Tecnico ECA Elly Muller che dovrà verificare a che punto siamo e cosa manca per avere il passaggio a “race venue” per ospitare Europei e prove di Coppa del Mondo di canoa velocità".

"In questa precisa direzione vanno anche le migliorie infrastrutturali apportate al campo di gara, grazie all’imprescindibile appoggio dell’Amministrazione comunale auronzana" afferma Maria Balanos Presidente della Venice Canoe & Dragon Boat asd "Non è semplice portare quasi un migliaio di persone dedite alla canoa, tra atleti e accompagnatori, sul lago di Santa Caterina ma come ogni anno, con il trend crescente delle ultime edizioni, avremo la partecipazione di molti equipaggi e la presenza di atleti di altissima qualità che hanno scelto la gara di Auronzo per prepararsi agli imminenti appuntamenti Europei e Mondiali".

A conferma di ciò è utile ricordare che molti atleti della giovane squadra australiana, ospitati ad Auronzo nel 2013, hanno partecipato alle Olimpiadi di Rio 2016, e che i K4 Junior italiano e ceco del 2015 sono arrivati rispettivamente primo e secondo agli Europei e Mondiali dello stesso anno
Questo il programma della tre giorni:
- Venerdì 30 giugno: dalle ore 8.30 eliminatorie, semifinali e finali sulla distanza dei 1.000 metri.
- Sabato 1 luglio: dalle ore 8.30 eliminatorie semifinali e finali dei 500 metri. Eliminatorie 200 mt.
- Domenica 2 luglio: dalle ore 8.30 semifinali e finali 200 metri (comprese le finali della Paracanoa, la canoa per gli atleti diversamente abili, disciplina inserita nel programma delle Paralimpiadi)
L’evento è organizzato dalla Venice Canoe & Dragon Boat in collaborazione con il Comune di Auronzo di Cadore, il Consorzio Turistico Tre Cime Dolomiti e con il patrocinio della Regione del Veneto.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti consultare il sito internet www.auronzocanoe.com e la pagina Facebook della Venice Canoe & Dragon Boat.

Bari: al via la seconda edizione di "Rotta verso Bari", domenica 4 giugno 2017 iscrizioni all'open day

BARI. Torna "Rotta verso Bari", il progetto ideato dall’assessorato comunale allo Sport in collaborazione con i circoli nautici, le associazioni sportive cittadine e le federazioni di Vela, Canoa e Canottaggio, per promuovere la pratica degli sport nautici tra i bambini e i ragazzi dagli 8 ai 13 anni, valorizzando il rapporto della città con il mare.
La seconda edizione del progetto è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa, a Palazzo di Città, dall’assessore allo Sport e all’Ambiente Pietro Petruzzelli alla presenza dei rappresentanti delle tre federazioni e degli otto tra circoli nautici e associazioni che aderiscono al progetto.
"Oggi non vi presentiamo una novità" ha esordito Pietro Petruzzelli "ma un progetto bello al quale stiamo dando continuità, com’è giusto fare quando le iniziative hanno senso e qualità. La seconda edizione di Rotta verso Bari conferma il format dello scorso anno e vede in campo la stessa squadra di circoli e associazioni, con la regia e il coordinamento delle tre federazioni. Anche quest’estate centinaia di ragazzi e ragazze, bambini e bambine baresi avranno la possibilità di frequentare gratuitamente un corso a scelta tra vela, canoa, canottaggio, windsurf, paddlesurf, kitesurf, surf da onda, deriva e catamarano, da nord a sud del litorale cittadino. Il nostro impegno è quello di garantire a un numero ancora maggiore di ragazzi e bambini, rispetto alla scorsa edizione, la possibilità di vivere un’esperienza formativa a contatto con il mare, dando priorità a quanti l’anno scorso non sono riusciti a parteciparvi. Rotta verso Bari ha un valore educativo fondamentale perché fa bene a bambini e ragazzi, che avranno l’occasione di cimentarsi con la pratica sportiva; fa bene alla città, che si aprirà concretamente al mare; fa bene all’ambiente, perché promuove una nuova sensibilità ai temi del rispetto e della tutela del mare".
Domenica 4 giugno 2017, nel corso dell’Open day del progetto, tutti i circoli e le associazioni saranno aperti dalle ore 9 alle 18 per accogliere famiglie e bambini e mostrare loro le imbarcazioni e le proposte formative. Poi, in base al numero degli iscritti e alle discipline scelte, saranno organizzati i corsi presso i diversi circoli e associazioni, tutti gratuiti e tutti della durata di 20 ore. Le iscrizioni avverranno secondo l’ordine cronologico delle domande.
"Aumentare il numero dei partecipanti è un obiettivo che non possiamo non condividere" ha dichiarato Giuseppe Seccia, presidente del CUS Bari "anche perché lo scorso anno abbiamo registrato una serie di richieste che non abbiamo potuto soddisfare. Avvicinare i più piccoli al mare è la finalità condivisa di Rotta verso Bari che, tra gli altri, ha il merito oggettivo di far sì che Bari non sia più una città che volta le spalle al mare ma che diventi la città che ama il suo mare e insegna ad amarlo anche ai più piccoli".
"Siamo qui a presentarvi la seconda edizione del progetto" ha proseguito Nicola Sgobba, presidente regionale della Federazione Italiana Canottaggio "perché la prima ha avuto successo, un risultato che si deve a un grande lavoro di squadra che vede in prima linea le associazioni sportive e i circoli nautici, in seconda linea noi federazioni, con un ruolo di coordinamento e di controllo e in terza linea il Comune, che meritoriamente sostiene e promuove l’iniziativa".
"Siamo contentissimi della nuova edizione di questa iniziativa" ha detto Alessandro Cortese, vicepresidente regionale della Federazione Italiana Vela "che promuove un rapporto sano con il mare e lo sport. Bari è una città molto ricettiva ed è per questo che domani, 2 giugno, al fortino Sant’Antonio, si terrà il Vela day, una giornata di festa organizzata dalla FIV in collaborazione con Kinder + Sport e con le società affiliate per promuovere la cultura del mare e lo sport della vela".
"Il nostro auspicio" ha concluso Flavio Campobasso, presidente regionale della Federazione Italiana Canoa "è che i bambini e i ragazzi che parteciperanno a questa edizione del progetto possano appassionarsi e scegliere di proseguire nella pratica degli sport nautici e che in futuro, anche grazie alla diffusione della pratica sportiva nelle acque cittadine, la nostra città possa disporre di un campo di regata". 
Questi i circoli e le associazioni affiliati alle federazioni sportive che saranno aperti dalle ore 9.00 alle 18.00, durante l’Open Day di domenica 4 giugno, con l’indicazione delle discipline sportive praticate:
  • Il Maestrale (Viale Cristoforo Colombo, Santo Spirito - Vela)
  • CUS Bari (Lungomare Starita - Canoa, Canottaggio, Vela)
  • Circolo Nautico (Colmata Marisabella, Porto di Bari - Vela)
  • Lega navale (Molo Pizzoli Porto di Bari - Canoa, Vela)
  • Circolo della Vela (Piazza IV Novembre – Vela)
  • Barion (Molo san Nicola - Canoa, Canottaggio, Vela)
  • Big Air (Area surf Torre Quetta - Windsurf, Paddlesurf, Kitesurf)
  • Cat surf (c/o Baia San Giorgio - Windsurf, Paddlesurf, Surf da onda, Deriva e Catamarano)

Canoa. A Taranto 20 medaglie per il Cc Barion

TARANTO - A Taranto il Circolo Canottieri Barion fa tredici, tanti quanti sono gli ori conquistati fra gara Open 1000 e 500 metri e Canoagiovani. Sullo Ionio arrivano anche cinque argenti e due bronzi, per un totale di venti medaglie in una sola competizione.

Fra i giovanissimi in gara sui 200 metri, primeggia Vitandrea Quaranta, classe 2004, nel K1 Cadetti, come pure Cosimo Caterino, nato nel 2008, nel K1 4.20 Allievi. Sia sui 1000 che sui 500 metri, primo posto per i 16enni Andrea De Pascali e Lella Giordana nel K1 Ragazzi, per Cesare Valerio Lisco (2000) nel C1 Senior ed Attilio Buttiglione (1999) nel K1 Junior. Per Giordana, un terzo oro arriva nel K1 Junior sui 500 metri, distanza che incorona nuovamente De Pascali e Buttiglione nel K2 Junior. Sui 2000 metri festeggiano infine il figlio d'arte Riccardo Carella (2006) e Matteo Vincenzo Natuzzi (2005), nel K2 5,20 Allievi B.

Il K2 5,20 composto da Carella e Natuzzi ottiene anche un argento sui 200 metri, sempre fra gli Allievi B: Carella ottiene un secondo posto anche da singolista nel K1 4,20 Allievi B, proprio come suo padre Michele sui 1000 metri, nel K1 senior. Seconda piazza all'appannaggio anche di Gianluca Marinelli (2003) nel K1 Cadetti, sia 200 e sui 2000 metri.  K1 di bronzo, invece, con Buttiglione fra i Senior, sui 500 metri, e con Francesco Manzari (classe 2004) fra i Cadetti A, sui 2000 metri.

Nel gruppo del Circolo Canottieri Barion accompagnato a Taranto dai tecnici Antonio Cellamare e Maurizio Campobasso, anche Andrea Greco e Domenico Fortunato, entrambi nati nel 2004 ed in gara fra i Cadetti. Per i due 13enni, appena aggregati alla sezione coordinata da Michele Carella, rispettivamente alla prima e alla seconda esperienza agonistica.

Nella giornata di gare, a medaglia anche Lega Navale Bari, Lega Navale Molfetta e la locale Taranto Canoa.

Canoa: al regionale fondo e canoagiovani il CC Barion fa tredici

Al campionato regionale fondo e Canoagiovani il Canottieri Barion fa tredici, tante quante le medaglie ottenute dai canoisti del circolo barese di molo San Nicola. 
Nell'appuntamento svoltosi domenica scorsa a Bari, nelle acque antistanti il lungomare Nazario Sauro, arrivano cinque primi posti per la sezione coordinata da Michele Carella: due li ottiene il 13enne Vitandrea Quaranta nel K1 Cadetti, sia sulla corta (200 m) che sulla media (2000 m) distanza, davanti, fra gli altri, anche a Domenico Fortunato e Francesco Manzari, giunti rispettivamente quarto e quinto in entrambe le gare. 
Fra gli Allievi B, bene nel K2 5,20 Riccardo Carella (2006) e Matteo Vincenzo Natuzzi (2005) nel K2 5,20, classificatisi primi sui 200 metri e secondi sui 2000. Per il giovanissimo Carella, anche un terzo posto nel K1 4,20, sui 200, immeditamente prima del suo compagno Natuzzi. Nel computo dei primi posti, da annoverare anche i master A Giuliano Zavarella e Vito Di Mauro nel K2, sui 5000 metri, e lo stesso Michele Carella come master B, sulla medesima distanza.
Nel medagliere anche quattro secondi posti, la metà dei quali grazie al 14enne Gianluca Marinelli fra i Cadetti B, sui 200 e sui 2000 metri. Stessa posizione per il 17enne Cesare Valerio Lisco nel C1 Junior, e per il 16enne Andrea De Pascali nel K1 Ragazzi, sulla distanza dei 5000 metri che assegnava il titolo di campione regionale. Gradino più basso del podio, sempre sulla lunga distanza, per Michele Antonacci nel K1 senior (davanti ad Alessandro Scavo), così come per Cosimo Caterino nel K1 4,20, nella gara Allievi A sui 200 metri.
“Siamo all'inizio di un nuovo ciclo – osserva il responsabile di sezione Carella – Ripartiremo dai più piccoli come già avvenuto sei anni fa, puntando ad ingrandire e consolidare la base. La recluta di nuove leve è importante per tutte le società, affinchè sia assicurato un futuro agonistico per gli atleti di eccellenza ma anche per tutti gli altri componenti della squadra”.
Nel prossimo fine settimana, i canoisti allenati da Antonio Cellamare e Maurizio Campobasso torneranno in acqua sul lago di Candia, in Piemonte, sede dei campionati italiani di fondo.

Campionati Regione Puglia di Canoa-Kayak: assegnati 24 titoli regionali

Si è aperta domenica 19 marzo 2017 la stagione agonistica regionale per i canoisti pugliesi, con l’assegnazione dei titoli regionali di fondo.

Alla manifestazione, organizzata dal Circolo Canottieri Barion di Bari nelle acque antistanti il Lungomare Nazario Sauro,, hanno preso parte gli atleti di C.U.S Bari, C.C. Barion, LNI Molfetta, Taranto Canoa, LNI Bari e Marton Canoa Club, che si sono affrontati nelle gare valide per l’assegnazione dei titoli regionali 5000 metri.

80 gli atleti complessivamente in acqua e 24 i titoli regionali assegnati. Le gare individuali le più combattute: nel K1 Senior si aggiudica il titolo Maurizio Giuliani del CUS Bari, precedendo al traguardo Giuseppe Marino (LNI Molfetta) e Michele Antonacci (C.C. Barion); vincono invece Antonio Arciuli del CUS tra gli Under23 (seguito da Sasanelli della LNI Bari), Leonardo Pascazio del CUS tra gli Junior (alle sue spalle Minervini della LNI Molfetta), Giorgio Servadio, sempre del CUS (secondo e terzo rispettivamente De Pascali del Barion e Sasso della LNI Molfetta). Tra le donne vincono Monica Servadio del CUS (K1 Junior) e Federica Altamura della LNI Molfetta (K1 Ragazze).

Il titolo Senior del C1 se lo aggiudica la LNI Bari con Vincenzo Manobianco, che precede Francesco Alpino del CUS Bari; tra gli Junior a vincere è Davide Alpino (CUS Bari), davanti a Lisco del Barion. Nel K2 Senior si laureano Campioni Regionali Marco Triggiani e Nicola Nisi del Marton Canoa Club.

I risultati completi possono essere consultati su www.federcanoa.it/puglia.

Oltre agli atleti che hanno gareggiato per i titoli, sono scesi in acqua anche i più giovani, di età compresa tra gli 8 e i 13 anni, che si sono confrontati sulle distanze dei 200 metri e 2000 metri. Da segnalare le vittorie di Vitandrea Quaranta del Barion nel K1 200 metri Cadetti B (seconda piazza per Brattoli della LNI Molfetta, Santeramo del CUS terzo), Riccardo Carella e Vincenzo Natuzzi del Barion (K2 Allievi B), Gabriele Verrascina del CUS Bari (K1 Cadetti B), Donatella Spadavecchia e Galiano Gloria della LNI Molfetta (K2 Cadette B).

Tra i giovanissimi Allievi A vincono Mattia Apollonio del CUS, seguito da Sebastian Arbore sempre del CUS e Cosimo Caterino del Barion, e Mariana Valerio che precede Amanda Catalano (entrambe del CUS Bari).

Alla fine della giornata è il CUS Bari a totalizzare il maggior numero di punti, seguito dal C.C. Barion e LNI Molfetta.

A dirigere la gara il neoeletto Presidente della FICK Regionale Flavio Campobasso.

Canoa, Michele Carella nuovo responsabile di sezione per il Cc Barion

BARI - Canoista non ha mai smesso di esserlo, continuando da Master a fare incetta di titoli per il Canottieri Barion. Ora, però, Michele Carella ha deciso di impegnarsi anche dal punto di vista tecnico e organizzativo: è lui il nuovo dirigente responsabile della sezione canoa del circolo barese di molo San Nicola.

La nomina è arrivata pochi giorni prima delle elezioni federali, che hanno riconfermato Luciano Buonfiglio alla guida della Fick: “Inizia un nuovo ciclo olimpico – osserva Carella, 40 anni compiuti il 26 settembre – e toccherà anche a noi ripartire, programmando sin da subito la nuova stagione su più fronti”.

Vivaio ed infrastrutture le parole-chiave del suo piano di sviluppo per la canoa del circolo presieduto da Luigi Lobuono. Linee guida percorribili a patto di lavorare con unità di intenti: “Si punterà – spiega il neo-referente – sul potenziamento della squadra agonistica e sul rinfoltimento della squadra giovanile, oltre che sulla risistemazione della palestra e del parco barche. Per fare ciò servirà essere una squadra coesa e consapevolmente concentrata sugli obiettivi, servirà essere una squadra fortissima. Ci aspetta una grande sfida per il Circolo Canottieri Barion, da vincere con il contributo di tutti”.

Canoa, Cc Barion a cento all'ora fra Campus e 'Rotta verso Bari'

BARI - Oltre cento giovani potenziali canoisti. Numeri ragguardevoli, quelli registrati negli ultimi due mesi al Circolo Canottieri Barion, fra il campus estivo ed il progetto “Rotta verso Bari” ideato dell'assessorato comunale allo Sport: una iniziativa, quest'ultima, che ha avvicinato gratuitamente agli sport nautici bambini e ragazzi dai 7 ai 13 anni e che ha visto nel circolo presieduto da Luigi Lobuono una delle strutture più attive, non solo per la canoa ma anche per il canottaggio e la vela.

“Tanta la curiosità e l’entusiasmo che i giovani aspiranti canoisti hanno manifestato da subito, dimostrando come l’approccio al mare sia assolutamente naturale, per una città come Bari – osserva Giuliano Yuri Zavarella, responsabile della sezione canoa – Lezioni frontali, ginnastica, circuiti, prove in barca singola e multipla: abbiamo proposto ai piccoli un approccio multidisciplinare per offrire loro una visione completa della disciplina, oltre che  fisicamente più funzionale”.

Ed al ritorno in termini di promozione sportiva ha contibuito anche l'organizzazione di un corso di canoa riservato a soci di tutte le età e tenuto da Vito Di Mauro, già in passato nei quadri tecnici del circolo. Una occasione che in molti non si sono lasciati sfuggire, per dilettarsi nella pagaiata e scoprire il contatto con il mare attraverso le imbarcazioni del Circolo Canottieri Barion, appassionandosi così ad una nuova disciplina.

Canoa, gara internazionale di Auronzo di Cadore: semifinali per Lisco e Lella del CC Barion

AURONZO DI CADORE - Si è conclusa in semifinale la partecipazione della delegazione del Circolo Canottieri Barion alla gara internazionale di canoa velocità disputatasi ad Auronzo di Cadore, nel Bellunese. In seicento, in rappresentanza di otto nazioni e di sessanta società di tredici regioni, hanno partecipato alla tregiorni di gare organizzata da Venice Canoe & Dragon Boat.
Tutti iscritti alla categoria Ragazzi (under 16) i canoisti del circolo barese di molo San Nicola: si è interrotta dunque in semifinale l'avventura di Valerio Lisco e Giordana Lella, impegnati entrambi sui 200 metri: per Lella settimo piazzamento con 54”18 in K1, mentre per Lisco sesto posto con 1'03”27 in C1. Un risultato che il canoista barese ha migliorato sui 1000 metri, classificandosi quarto con il tempo di 05'36''14. Sulla stessa distanza, ma nel K1, in gara anche l'altro tesserato CC Barion Gianluca Casertano. A chiudere il quadro, la nona posizione ottenuta da Lella nell'altra semifinale sui 500 metri, conclusa con il tempo di 02'23''52.
“Si può migliorare, se si pensa che Lisco si sta cimentato nel C1 da poco più di un mese e mezzo – commenta il tecnico Maurizio Campobasso, che ha accompagnato i ragazzi e li allena assieme ad Antonio Cellamare – L'esperienza in un contesto internazionale come quello di Auronzo di Cadore è in ogni caso da accogliere favorevolmente, in termini di crescita di gestione di gara da parte di ciascuno dei partecipanti”.
Il prossimo appuntamento per la sezione canoa del circolo presieduto da Luigi Lobuono è in programma il 9 ed il 10 luglio a Mormanno, in Calabria, sede della Prova Nazionale Canoagiovani per il Centro-Sud.

Canoa velocità, a Sibari tre primi posti per Giordana Lella del Cc Barion

SIBARI - E' decisamente una partenza incoraggiante, quella imbroccata da Giordana Lella del Circolo Canottieri Barion all'avvio della stagione canoistica. La promettente atleta barese si è distinta anche nella gara interregionale di velocità disputata ai laghi di Sibari, in Calabria, domenica scorsa: tre i primi posti conquistati, nel K1 Ragazzi sui 200 e 500 metri e nel K1Junior 200 metri.

E in occasione della gara calabrese, organizzata dal Canoa Kayak Club di Reggio Calabria e riservata agli agonisti di Calabria, Lazio, Campania, Basilicata ed Abruzzo-Molise, oltre che Puglia,  il Circolo Canottieri Barion è salito sul podio altre tre volte: il giovanissimo Gianluca Casertano è arrivato terzo nel K1 1000 metri categoria Ragazzi, mentre il duo composto da Vito Di Mauro e Giuliano Yuri Zavarella, presente a Sibari anche nella veste di responsabile di sezione, si è piazzato al secondo posto nel K2 200 metri ed al terzo sui 1000 metri, fra i Senior.

Un bilancio molto positivo che ha issato il Circolo Canottieri Barion sul podio delle società partecipanti alla manifestazione: “Torniamo da Sibari con un bottino positivo, rimpinguato dall'ennesima buona prestazione di Giordana Lella che ha margini di miglioramento ancora notevoli – osserva Antonio Cellamare che ha seguito la squadra nella trasferta calabrese – Davvero interessante il campo di gara, a meno di due ore da Bari: potrebbe rappresentare una possibilità in più per gli allenamenti, magari per qualche test invernale”.

Canoa, anche il Cc Barion alla tappa Sud di Bacoli

BARI - C'era anche il Circolo Canottieri Barion fra le 23 società partecipanti al raggruppamento territoriale Sud di canoagiovani, disputato lo scorso fine settimana a Bacoli, in Campania.

Una utile esperienza per i cadetti Gianluca Marinelli ed Alessandro Iorfida, entrambi cimentantisi nel K1: il primo, impegnato fra i Cadetti A, ha conquistato il quarto posto sui 200 metri e l'ottavo sui 2000 metri. Un risultato, quest'ultimo, ottenuto anche da Iorfida fra i Cadetti B, sulla medesima distanza, oltre al sesto piazzamento sui 200 metri.

L'appuntamento con la seconda prova interregionale è fissato per sabato 9 e domenica 10 luglio a Mormanno, in Calabria: una ulteriore tappa di avvicinamento alla finale nazionale, in programma a Caldonazzo ai primi di settembre.

Dragon boat: Cc Barion e Cus insieme per l'omaggio a San Nicola

BARI - Non poteva passare di certo inosservata, nel sabato più atteso dei baresi. Si chiama Dragon Boat l’imbarcazione che ha accompagnato in mare l’effigie di San Nicola la sera del 7 maggio, offrendo uno spettacolo suggestivo nel bacino nautico di lungomare Nazario Sauro.

A bordo di una delle barche più esotiche della canoa, e non solo per la testa e la coda di drago che la rendono inconfondibile, ben venti pagaiatori, dieci del Circolo Canottieri Barion ed altrettanti del Centro Universitario Sportivo, due associazioni che hanno messo da parte la storica rivalità sportiva per realizzare un simpatico gemellaggio fra i rispettivi canoisti, mescolati gli uni agli altri sino all’omaggio delle pagaie levate al cielo, mentre il quadro di San Nicola sbarcava al molo che ne porta il nome.

Un accompagnamento devoto e partecipe, frutto dell'intesa fra Pino Scarpellino, direttore tecnico del Cus, e Giuliano Yuri Zavarella, capo sezione canoa del Circolo Canottieri Barion, pure presenti a bordo rispettivamente nelle vesti di timoniere e capovoga: “È stata una manifestazione molto emozionante e sentita – ricorda Zavarella – Tutti gli atleti erano molto motivati e carichi nell'affrontare questo evento: era la seconda volta che un dragon boat solcava le acque nel giorno della festa patronale. Siamo davvero soddisfatti dell’affiatamento creatosi con il Cus, che ha subito messo a disposizione l'imbarcazione acquistata solo pochi giorni fa. Davanti ad un lungomare gremito, la canoa è stata sicuramente apprezzata e messa in mostra agli occhi della cittadinanza: non ci poteva essere vetrina migliore per la nostra disciplina”.

Si riaffaccia dopo quasi trent’anni dalla sua prima apparizione, la “barca drago”, ed ancora per merito di Pino Scarpellino, che la introdusse nel 1987, in occasione del 900esimo anniversario della traslazione di San Nicola. Stavolta per un programma ad ampio respiro: “Dopo aver partecipato assieme al Circolo Canottieri Barion alla festa di S. Nicola, intendiamo promuovere la pratica canoistica del Dragone anche come attività promozionale, giovanile e sociale – osserva Scarpellino – Il nostro primo obiettivo sarà la partecipazione a Venezia alla prima Lions Cup per universitari, confidando per l'anno prossimo di organizzare la prima sfida interfacoltà”.

Canoa, Cc Barion da 'dieci' al campionato regionale velocità di Taranto

TARANTO - Si merita un “dieci” il rendimento del Circolo Canottieri Barion al campionato regionale velocità 1000 metri di canoa. Un voto pari al numero di primi posti conquistato dagli agonisti del circolo barese di molo San Nicola nella competizione disputata a Taranto, presso l’idroscalo “Luigi Bologna” della Scuola Volontari Truppa dell’Aeronautica.

Conferma per Giordana Lella che s’aggiudica i titoli K1 Ragazzi e Juniores, mostrando il suo valore anche in questa occasione. Nel settore canadese vittoria fra i Ragazzi per il duo formato da Valerio Lisco e Carlo Sifanno, con quest’ultimo che s’impone anche nel singolo, proprio davanti a Valerio Lisco. Ottimi piazzamenti anche per Attilio Buttiglione e Gianluca Casertano, secondi nel K2 Junior e terzi sul K1, rispettivamente nelle categorie Senior e Ragazzi. Per Buttiglione arriva addirittura di un tris di medaglie, messo in conto anche il secondo posto nel K1 Junior.

Incetta di titoli nella categoria Master, con ben cinque titoli all’appannaggio del circolo presieduto da Luigi Lobuono: K1 con Giuliano Yuri Zavarella e Michele Carella, K2 con Zavarella e Vito Di Mauro e con Carella e Vittorio Ernesto, poi vittoriosi tutti assieme nel K4.

Valeva anche come gara regionale Canoagiovani per il circuito 2016, la manifestazione tarantina: successo fra gli Allievi B, sui 200 metri, per Vitandrea Quaranta, giunto poi secondo sui 2000 metri. Fra gli Allievi A menzione doverosa per Riccardo Carella, figlio d’arte, piazzatosi secondo sui 200 metri. A completare il ricchissimo bottino del Circolo Canottieri Barion, i podi conquistati nel K1 Cadetti da Gianluca Marinelli ed Alessandro Iorfida.

Tanti dunque i motivi di soddisfazione per Giuliano Yuri Zavarella, nella veste di agonista ma soprattutto di giovane dirigente di sezione, fresco di nomina: “Dopo anni di esperienza sui campi di gara questo nuovo incarico mi permetterà di esprimere al meglio l’entusiasmo e la determinazione nei confronti della canoa”. Traccia già gli obiettivi a medio termine, il 35enne Zavarella, che ha completato la sua formazione nel settore con un master in Psicologia dello Sport, che gli consentirà di assolvere al nuovo compito con sensibilità, passione e competenza: “Quest'anno investiremo tanto nell'attività di vivaio: la squadra deve crescere. Ed è per questo che abbiamo pensato ad eventi promozionali come quelli in programma ad inizio giugno, per scoprire ed apprezzare la canoa”.

Canoa: l'olimpionico Raineri ai giovani del Cc Barion, "obiettivi e motivazioni per far bene nello sport e nella vita"

ROMA - Un oro ed un argento al collo a testimoniare passione e costanza, più dei successi alle Olimpiadi. E' quello del canottiere olimpionico Simone Raineri il primo esempio offerto dal Circolo Canottieri Barion in una serie di appuntamenti pensati per i propri giovani tesserati. Il 39enne campionissimo lombardo è stato ospite del circolo barese di molo San Nicola, dove ha incontrato decine di  canottieri in erba. “E' stato bello ed emozionante rivedere in tanti giovani appassionati di canottaggio l'entusiasmo che avevo alla loro età – ha confidato Raineri, introdotto ai ragazzi dalla telecronaca di Galeazzi a Sydney 2000, in occasione del trionfo con il quattro di coppia azzurro – La ricetta giusta per far bene? Prefiggersi un obiettivo e darsi le giuste motivazioni, senza perdere il gusto di divertirsi. Nello sport come nella vita”.

La preparazione per le tante vittorie in carriera (nel palmares di Raineri anche un argento alle Olimpiadi di Pechino del 2008, un argento e due bronzi ai campionati del mondo, un argento agli europei) ma anche la gestione della routine quotidiana e dei momenti meno belli: tanti gli spunti di riflessione sollecitati dai giovani sportivi presenti.

A fare gli onori di casa, il presidente onorario del Circolo Canottieri Barion Bruno D'Ambrosio, il neo-responsabile della sezione canottaggio Filippo Di Marzo, il direttore tecnico Sabino Bellomo promotore dell'iniziativa, oltre al direttore sportivo Mauro De Santis: “Questo è il primo di una serie di eventi che puntano a coinvolgere sempre più i nostri giovani atleti, al di là delle normali attività di allenamento e di preparazione alle gare – ha annunciato il ds del circolo presieduto da Luigi Lobuono – Sono già in programma due incontri con un nutrizionista ed uno psicologo: vogliamo mettere al centro la persona, prima dell'atleta. Ma per questo appuntamento d'esordio abbiamo pensato ad un grande campione, e a giudicare dall'interesse mostrato dai ragazzi siamo convinti di aver offerto loro una carica nuova e diversa”.

Canoa: selettive internazionali di Mantova, Lella del Cc Barion non sfigura

MANTOVA - La finale non è arrivata ma la soddisfazione non manca. E' comunque positivo il bilancio di Giordana Lella del Circolo Canottieri Barion alle selettive internazionali di canoa, disputate a Mantova nel fine settimana. Cimentatasi nella categoria Ragazzi (under 16) su 200 e 500 metri, la promettente atleta barese non è andata oltre le semifinali, migliorando però la propria prestazione su entrambe le distanze e facendo registrare rispettivamente i tempi di 52”67 e 2'24”86.

“Siamo ugualmente soddisfatti – commenta Antonio Cellamare, il tecnico che ha accompagnato Lella a Mantova – C'è ancora molto da lavorare ma siamo sulla buona strada. Giusto per farne capire i progressi, il miglior tempo ottenuto sui 200 è da potenziale accesso alla finale”.

Competizione decisamente importante in ottica azzurra, quella di Mantova, con quasi settecento canoisti in gara in rappresentanza di 70 società e 10 nazioni: per Lella una importante occasione per fare esperienza, e calibrarsi gradualmente alla nuova categoria.

Europei juniores di canoa: doppia finale per Sifanno del Barion

BASCOV - Due finali su due tentativi. E' iniziata nel migliore dei modi la partecipazione di Vito Sifanno ai campionati europei di canoa velocità per juniores e under 23, in svolgimento a Bascov, in Romania: il promettente atleta del Circolo Canottieri Barion è arrivato sino in fondo in entrambe le competizioni che lo vedono in lizza con la maglia azzurra, C2 e C4 500 mt.

Tortuosa la qualificazione nel C2, che ha visto il 18enne barese conquistare con Fonsi prima un quinto posto in batteria, in 01:55.200, poi il terzo piazzamento in semifinale, con il tempo di 01:53.228 valso la qualificazione in finale. Un traguardo, quest'ultimo, che è stato ottenuto nel C4 dopo la prima batteria, sempre sui 500 metri: Sifanno e Fonsi, con l’aggiunta di Barbieri e Ruggiero, hanno fermato il crono sull’01:44.628 guadagnando terzo posto ed accesso diretto in finale A.

Grande la soddisfazione del tecnico Antonio Cellamare, pure lui convocato in nazionale e presente in Romania assieme al vicepresidente Fick Puglia Flavio Campobasso e all’altro tecnico di sezione Maurizio Campobasso. Il circolo del presidente Luigi Lobuono attende ora le finali di domenica, in programma rispettivamente alle 10,35 (C2) e 14,00 (C4), per tifare Vito Sifanno e gli altri juniores azzurri.