Pareggio, beffa e delusione: l’Inter fuori dalla Champions

di LUIGI LAGUARAGNELLA - E’ un colpo di scena quello di San Siro. Nell’ultima giornata del girone di Champions League contro il Psv e con il pubblico nerazzurro amico, l’Inter fallisce l’appuntamento con la vittoria. E fallisce anche la qualificazione agli ottavi. Il pareggio nei minuti finali del Tottenham al Camp Nou rovina regala la gioia ai londinesi e l’enorme dispiacere all’ambiente interista.

La squadra di Spalletti era obbligata a vincere e contro gli olandesi, ormai ultimi del girone, e attendere notizie da Barcellona e invece, nonostante un atteggiamento propositivo, si è ritrovata sotto di un gol nel primo tempo a causa di un grave errore di Asamoah in difesa che ha messo Lozano in condizioni di battere a rete. I biancorossi di Eindhoven sono attenti in difesa, nonostante l’Inter riesca ad essere padrona del campo. Perisic colpisce, Asamoah prova a rifarsi con un diagonale, ma altre azioni pericolose non si creano. Ai nerazzurri è mancata la precisione e la cattiveria per andarsi a prendere la vittoria.

Anche nella ripresa il copione non cambia: Borja Valero tira sporco, De Vrij di testa è impreciso. L’Inter è a trazione anteriore: Spalletti inserisce Keita e Lautaro Martinez, ma è Icardi a lottare su ogni pallone: l’argentino ristabilisce anche la parità dopo un perfetto cross di Politano. L’1-1 manda in estasi il Meazza che verso il finale subisce la doccia per la rete del Tottenham. L’Inter è relegata amaramente in Europa League.

Ancelotti: "Non abbiamo paura di Anfield, la torta c’è, ora mettiamo la ciliegina"

NAPOLI - "Non abbiamo paura di Anfield, la torta c’è, ora mettiamo la ciliegina" ha dichiarato l'allenatore del Napoli, Carlo Ancelotti, alla vigilia della sfida Champions in casa del Liverpool che vale l’accesso agli ottavi di finale "Dobbiamo essere preoccupati il giusto, se un arbitro fa danni è normale che vai fuori, ma l’arbitro ha grande esperienza mi sembra affidabile. Non lo so cosa farà Klopp, so quello che dobbiamo fare noi per passare. Ho il conforto della partita d’andata che ci ha dato fiducia e convinzione, non so se saremo in grado di ripeterla perché dipende dal valore dell’avversario, ma è quello che vogliamo fare. Sappiamo cosa ci giochiamo in questa partita. È la fase finale di un gruppo dove abbiamo fatto bene, dimostrato personalità. Impossibile pensare che questa partita si possa affrontare con superficialità, la partita d'andata ci ha insegnato tante cose e dobbiamo ripartire da lì. Non abbiamo bisogno di aspettare questa partita per sapere quanto è forte la mia squadra, la gara di domani decide solo se possiamo andare avanti in Champions oppure no. Lo straordinario è già stato fatto, domani occorre fare una bella partita ma è nelle nostre corde, la nostra stagione andrà avanti con la Champions o senza, con il massimo delle nostre possibilità e della convinzione. Anfield è uno stadio fantastico, un clima tra i migliori al mondo. Tutti conosciamo la passione dei tifosi, ma è fantastico giocare queste partite in questi stadi. Non temo il crollo, tutti vogliono giocare in questi stadi fantastici, il Liverpool avrà tanti tifosi allo stadio ma il Napoli avrà 3mila tifosi al seguito e 40 milioni nel mondo, dobbiamo considerare questo. La formazione avete fatto bene a non chiedermela, perché nemmeno io la so. Mi piacerebbe delle volte far parlare i giocatori, quello che dirò certo non lo preparo ma viene al momento, c'è sopratutto la felicità e l’orgoglio di giocarci questa partita, sarà difficile ma anche bella, può darci una grande soddisfazione. Ci siamo preoccupati, che vuol dire occuparsi prima, di questa partita".

Serie C: vincono il Monopoli e il Bisceglie, perde la Virtus Francavilla Fontana

di FRANCESCO LOIACONO - Giornata positiva a metà la quindicesima di andata per le squadre pugliesi del girone C di serie C. Il Monopoli ha vinto 1-0 a Caserta. Nel primo tempo i campani insidiosi. Un colpo di testa di Castaldo è terminato fuori. I pugliesi in contropiede. Un tiro di Mangni è stato salvato sulla linea di porta dal mediano Lorenzini. Una conclusione di Mendicino è finita alta. Un sinistro di Mangni ha trovato pronto il portiere Adamonis ad intercettare in corner. Nel secondo tempo la Casertana propositiva. Un tiro di Castaldo è stato respinto con le mani dal portiere Pissardo. Il Monopoli è passato in vantaggio con Mangni di destro. E’ rimasto in dieci. Espulso Zampa per doppia ammonizione. Il Monopoli è settimo in classifica con 21 punti.

Il Bisceglie ha vinto 1-0 in casa contro il Catania. Nel primo tempo i siciliani arrembanti. Un tiro di Rizzo è finito a lato. Un colpo di testa di Barisic non ha inquadrato la porta. Il Bisceglie è passato in vantaggio con Starita di sinistro. Il Catania velocissimo. Un colpo di testa di Aya ha sfiorato il palo. I pugliesi in azione di rimessa. Un destro di Giacomarro ha trovato la valida opposizione con i pugni del portiere Pisseri. Nel secondo tempo il Catania ha aumentato i ritmi di gioco. Un colpo di testa di Silvestri è stato bloccato dal portiere Crispino. Il Bisceglie incisivo. Un tiro di Starita è finito in curva. Sulla panchina dei pugliesi c’era il preparatore dei portieri Bruno, poiché il tecnico Ginestra si è dimesso giovedì scorso dopo la sconfitta 4-0 a Viterbo nel recupero. Il Bisceglie è tredicesimo a 14 punti.

La Virtus Francavilla Fontana ha perso 1-0 a Brindisi col Catanzaro. Determinante per il successo dei calabresi il gol realizzato da Statella con un tiro da lontano nella ripresa. La Virtus Francavilla Fontana è quattordicesima a quota 13.

Bari: meglio della Juventus. A +9 sulla Turris

(credits: Ssc Bari)
di NICOLA ZUCCARO - Una vittoria pesante quella ottenuta in casa del Portici, non solo per il manto sintetico del San Ciro, ma anche per quei numeri che accreditano il Bari, al termine della quattordicesima giornata, al ruolo di corazzata del Girone I del Campionato di Serie D.

I galletti, oltre a conseguire il terzo 3-0 in trasferta dopo quelli ottenuti in quel di Messina (16 settembre), di Barcellona Pozzo di Gotto - in casa dell'Igea Virtus - il 7 ottobre, aumenta di 9 punti il distacco dalla Turris.

La compagine campana, pur uscendo sconfitta per 1-0 dal campo del Città di Messina, conserva la seconda posizione con 27 punti. Il margine di distacco fra il Bari e i corallini supera di appena 1 punto quello che separa in Serie A la Juventus dal Napoli.

Alla luce del +8 dei bianconeri sui partenopei, il Bari con il "suo" +9 di vantaggio sui campani ha fatto sin qui meglio degli uomini allenati da Massimiliano Allegri. 

Debutto con un pari per Prandelli sulla panchina del Genoa

di NICOLA ZUCCARO - I fischi piovuti sul rettangolo del Marassi da parte dei tifosi rossoblu e subito dopo la fine di Genoa-Spal sintetizzano, più di ogni altro commento, il disprezzo per l'opaca prestazione espressa dai padroni di casa contro gli spallini, capaci di dominare il campo per gran parte della ripresa. 

La svolta con il cambio della guida tecnica affidata all'ex ct azzurro Cesare Prandelli non c'è stata ed il Genoa, sotto di una rete al 15' con un tiro cross di Petagna, si è dovuto affidare al solito Piatek. L'attaccante polacco al 38' ha pareggiato i conti dal dischetto, regalando un punto che pur smuove la classifica a favore dei Grifoni. Essi raggiungono con 16 punti l'Empoli, vittorioso per 2-1 al Castellani il Bologna. 

A seguito di questo insuccesso, i felsinei scendono al terzultimo posto, precedendo il Frosinone (sconfitto 4-0 a Napoli) ed il Chievo Verona. I clivensi, pareggiando per 1-1 al Tardini, sfiorano il primo successo di questo campionato (sotto l'attuale gestione tecnica affidata a Domenico Di Carlo), dopo essere passati in vantaggio con Stepinski al 46'.

Serie A, disastro Roma: 2-2 con il Cagliari

di STELLA DIBENEDETTO - Ancora una battuta d'arresto per la Roma di Eusebio Di Francesco che, in campionato, continua a fare fatica e vede allontanarsi la zona Champions. In soli nove minuti, infatti, i giallorossi buttano via la vittoria e i tre punti facendosi raggiungere dal Cagliari che passa dallo 0-2 al 2-2 finale confermando la propria imbattibilità in casa.

Nove minuti di pure follia per i capitolini che faticano a trovare il giusto equilibrio in campo. Stavolta, però, i tifosi colpevolizzano Di Francesco per i cambi: con l'inserimento di Luca Pellegrini esterno alto d'attacco e Pastore in attacco, il Cagliari conquista terreno in campo e il risultato finale ne è la prova.

Il primo tempo è stato di stampo giallorosso. La Roma è autrice di una prova buonissima nei primi 45 minuti nel corso dei quali oltre ad essere padrona del campo era riuscita a passare in vantaggio con Cristante e Kolarov. Nel secondo tempo, il Cagliari acquista maggiore fiducia, ma fino all'80, la Roma aveva il risultato in mano. All'84', però, i sardi trovano il guizzo vincente per ribaltare la situazione. Ionita accorcia le distanze e Sau, al 95', completa l'opera.

Ai microfoni di Sky Sport, Di Francesco non nasconde la sua delusione: "Le cose vanno analizzate a 360 gradi. Il problema caratteriale l’ha sempre dimostrato, abbiamo subito il gol ed abbiamo avuto timore anche di tenere palla su ed addormentare la partita. Facciamo fatica a trovarle, abbiamo questi e ci sono tanti fuori. De Rossi è fuori da 40 giorni ed è il nostro leader. Servirebbe un time out per far capire queste cose. Dal settantesimo siamo stati fragili nel leggere determinate situazioni di gara".

Cornacchini: "Portici, un passaggio importante per il Bari"

di NICOLA ZUCCARO. "Portici è un passaggio importante e che conta per vedere se siamo maturi".  Pur con il rischio di una rosa rimaneggiata per i recenti infortuni in allenamento di Floriano e di Pozzebon, mister Giovanni Cornacchini iscrive il confronto in programma per le 14.30 di domenica 9 dicembre in quel di Portici, nell'elenco delle gare pericolossisime di questo Campionato. 
Ma, nonostante l'impegnativo incontro del San Ciro, diretto dal sig. Catello della Sezione di Frosinone, un pizzico di serenità è trapelato dalle dichiarazioni rilasciate dal tecnico biancorosso nella consueta conferenza stampa della vigilia, in merito alla solidità di una squadra che se - a suo dire - manterrà la stessa condotta espressa nella partita di domenica scorsa contro la Nocerina, potrà ugualmente ottenere un risultato importante sul difficile rettangolo in erba sintetica di Portici. Quanto ai nuovi acquisti, Bianchi e Iadaresta, Cornacchini valuterà il loro inserimento a gara in corso e sulla base dell'evoluzione della stessa.