Ronaldo ricompare su FIFA 2019

di PIERO CHIMENTI - Cristiano Ronaldo è ricomparso sulla copertina di FIFA 2019. La EA Sports, infatti, dopo aver rimosso l'immagine del campione portoghese con il susseguirsi di notizie delle presunte molestie, ha deciso di puntare ancora una volta sul 7 bianconero. Altre aziende come la Yamamay e la Nike continuano ad utilizzare Cr7 come loro testimonial.

Serie D: Galletto a caccia al record del 1953-54

di NICOLA ZUCCARO - "So che troviamo una squadra ostica e che vuole venire a fare dei punti a Bari". Il realismo di mister Giovanni Cornacchini trova conferma anche nella sua opinione sulla Turris, prossimo avversario dei galletti nel primo confronto in Serie D e programmato alle ore 15 di domenica 14 ottobre 2018 al San Nicola.

Alla gara diretta dal signor Tchato della Sezione di Aprilia (è la prima volta che, nell'ultracentenaria storia del club biancorosso, un arbitro di colore e naturalizzato italiano, dirige una partita del Bari) non potranno assistere i tifosi residenti a Torre del Greco, per ragioni legate all'ordine pubblico. Ma l'assenza della tifoseria ospite non dovrà esonerare il Bari dall'obbligo di ottenere la quinta vittoria consecutiva in questo campionato, eguagliando il record ottenuto 65 anni fa e sempre in Serie D, torneo 1953-54.

Se i biancorossi riusciranno ad eguagliare questo primato, confermeranno sul campo di essere una squadra forte, secondo quanto sostenuto da mister Cornacchini nella conferenza stampa della vigilia dell'incontro. 

Calcio. Bonucci: "Domenica abbiamo l’obbligo di vincere contro la Polonia"

"Quella di domenica è una partita difficile da giocare, ma abbiamo l’obbligo di vincere perché retrocedere in lega B significherebbe compromettere tante situazioni a partire dall’Europeo 2020 fino al futuro Mondiale. Quindi se non è un match da dentro-fuori, poco ci manca" ha dichiarato il difensore della Nazionale, Leonardo Bonucci, in vista della sfida che opporrà domenica prossima la squadra guidata da Roberto Mancini nel terzo match del girone azzurro di ‘Nations League’, quello che si disputerà a Chorzow contro la Polonia.

"Rispetto alla partita di andata dobbiamo migliorare la fase tecnica perché quello che abbiamo concesso è stato dovuto a errori tecnici che hanno dato modo a loro di ripartire, quindi di fare il gioco che prediligono. Davanti hanno giocatori come Zielinski, Lewandowski, Piatek e Milik che possono fare la differenza. Ci dovrà essere massima attenzione sotto questo punto di vista, non bisognerà concedere spazi e campo a chi ci va a nozze con queste cose. Con Szczesny abbiamo riso e scherzato nei giorni scorsi, nei 90 minuti di domenica magari saremo avversari in campo e sarebbe bello, sia per l’Italia che per poterlo prendere in giro, fargli gol. Premesso che a me vincere piace, mentre perdere e pareggiare fa rosicare, credo si possa immaginare il mio umore. Però penso anche che nella partita contro l’Ucraina si sia vista un’Italia diversa: propositiva e positiva. Il dato certo è che ci manca fare gol, qualcosa che non possiamo non prendere in esame, però sono fiducioso per la partita di domenica e anche per il futuro. Ovvio che prendere sempre gol è un problema, dobbiamo riuscire a rimanere equilibrati anche se mercoledì scorso contro l’Ucraina abbiamo preso due tiri in porta. E’ comunque qualcosa che ci deve far riflettere come il fatto dei pochi gol che facciamo. Bisogna trovare maggior compattezza ed evitare che su due tiri che ci fanno, prendiamo almeno un gol. Bernardeschi, Insigne e Chiesa sono tre attaccanti che non danno punti di riferimento sono un problema per un difensore perché fanno movimenti difficili da leggere ed è complicato interpretare dove ti attaccano, chi ti attacca e chi va incontro. Secondo me è stato un esperimento positivo e che il mister sicuramente riproporrà nel futuro. Bernardeschi ha fatto una crescita impressionante nello scorso anno e la sta continuando a fare in questi primi mesi. Ha ampi margini di miglioramento, mi ha impressionato. Avevo lasciato un ragazzo e ora ho ritrovato alla Juventus e in Nazionale un uomo che sicuramente farà parte per tanti anni di una squadra come quella bianconera e che sarà uno dei giocatori più importanti della Nazionale". 

Calcio. Biglia: "I derby si vincono: speriamo di portarlo a casa"

"Il derby è il derby, da tutte le parti, una partita speciale e ho la fortuna di giocarlo. I derby si vincono, speriamo di portarlo a casa, affrontiamo una squadra in forma ma abbiamo tanta fiducia in noi e vogliamo continuare questa striscia di vittorie, ci prepariamo al meglio" ha dichiarato il giocatore del Milan, Lucas Biglia, ai microfoni di Sky Sport "E' un bel momento per il Milan, abbiamo un obiettivo chiaro e per centrarlo dobbiamo fare bene. Quando la squadra alza il livello viene fuori il meglio di noi ma è tutto il Milan che sta facendo bene. L'anno scorso è stato un po' duro per diversi motivi, non cerco alibi, ma in estate, sin dal primo giorno, ho cercato la rivincita e ringrazio Gattuso e il suo staff per avermi dato un'altra opportunità. Mi sono sentito più a mio agio, ora conosco un po' l'ambiente e questo mi aiuta, poco a poco viene fuori la mia qualità. Bisognava mettere da parte gli alibi e giocare bene, senza cercare colpevoli. La qualità c'è, sta a noi, si è visto che siamo una squadra forte ma se abbassiamo il ritmo ci facciamo male da soli. Lo abbiamo capito, c'è Gattuso che spinge tantissimo, ogni tanto abbassiamo il ritmo e ci rilassiamo e non va fatto, per diventare una grande squadra bisogna migliorare. Cosa ci manca? Ci manca qualcosa ma ci siamo vicini, è importante sapere come crescere. In tante partite ci è mancata la cattiveria, il saper soffrire per portare a casa dei punti, come è successo con Empoli e Atalanta. Dobbiamo capire che non dobbiamo fare sempre 3-4 gol a partita e che per vincere può bastare l'1-0, rimanere compatti. Ma siamo una squadra giovane e a poco a poco, con l'esperienza, faremo dei passi avanti. Da lunedì comincia un'altra parte di campionato: da ottobre a dicembre è una parte decisiva della stagione. Icardi e Higuain sono i due giocatori più importanti e più forti delle rispettive squadre ma a noi interessa quello che fa Gonzalo. Quando è arrivato mi auguravo che il gruppo lo accogliesse subito nel miglior modo perché è la cosa di cui ha bisogno, quando si sente a casa esprime il meglio. Dopo il brutto Mondiale si merita quello che sta vivendo, oggi è un vero uomo che aiuta, trascina e fa crescere gli altri ragazzi. Con Gattuso c'è rispetto reciproco, devo ringraziarlo al 100% se sono ancora qui e gioco. Nel 2006 l'ho affrontato in Champions e averlo oggi come mister è un piacere. Spero di ripagarlo in campo nel modo migliore: non ti lascia un secondo per rilassarti, ti sta sempre dietro per tirare fuori il meglio". 

Mediofondo Città di Altamura: tutti i nomi dei favoriti per la finale Iron Bike

ALTAMURA (BA) – Meno di 48 ore al via dell’ultimo appuntamento del campionato Iron Bike per la stagione 2018. La mountain bike pugliese e lucana si appresta ad incoronare i vincitori di una stagione quanto mai entusiasmante, ma prima c’è da affrontare la resa dei conti nella quinta Mediofondo Città di Altamura, la decima tappa del calendario.

Al centro visite Lamalunga “Uomo di Altamura” è già tutto pronto per accogliere un numero di biker che in questi minuti sta per sfiorare la soglia dei 400. La Orme Bike Altamura è al lavoro per curare i dettagli nella segnaletica e nella logistica di un percorso totalmente rinnovato, che porta la mountain bike e il ciclismo interamente sulla Murgia più aspra, quella autentica, fatta di pietre calcaree, grotte rupestri, ferule ormai secche e piccole macchie boschive.

IL PRONOSTICO DI CAPITAN CARRER – Ieri mattina il patron dell’Iron Bike, Maurizio Carrer, ha testato il percorso della Mediofondo Città di Altamura per scoprirne i segreti e rivelare agli appassionati i suoi consigli: « Quello di Altamura è un percorso in cui dopo la pioggia il terreno si presenta morbido, tecnico. Ha numerosi punti in cui è possibile fare la differenza, ma bisognerà sapersi gestire. Il percorso, infatti, invita a spingere, a essere in gara sin dal primo km e alla fine ci sono degli strappi impegnativi: chi avrà un po’ di proiettili da sparare potrà fare la differenza – aggiunge con il suo consueto brio - Mi auguro un buon numero di partecipanti e un’ottima organizzazione da parte della Orme Bike Altamura per poter dare la degna conclusione a questa Iron Bike, in attesa già di ripartire per la prossima stagione».

I FAVORITI -  Alla luce del percorso, dunque, chi sono i favoriti per la vittoria di tappa? « Sarà una gara per quei cinque o sei che hanno dimostrato in tutta la stagione di esser li davanti, a partire dal favorito che potrebbe essere nuovamente Giuseppe Belgiovine, ma anche altri che e altri che stanno dimostrando di riuscire a mantenere il suo passo. Mi riferisco per esempio al barlettano Luigi Maria di Cosola o al fresco vincitore del Giro delle 100 Masserie Gianfranco Bongermino da Santeramo. Entrambi stanno dimostrando di avere un gran bello stato di forma. Rimane solo il guasto meccanico che potrebbe incidere sulla gara, ma penso che questi ragazzi sapranno ovviare anche alle difficoltà, hanno tutto il potenziale per poter vincere questa ultima prova».
A questo già folto plotone potrebbero aggiungersi nomi del calibro di Giacomo Scardigno (ruvese in forze alla New Bike Andria) così come particolarmente pimpante è stato visto Giuseppe Pastore (Biking Team Cassano Murge). La vera incognita, con ruolo di outsider, è Angelo Bonaventura De Gioia: il vincitore dell’edizione 2016 dell’Iron Bike, reduce da una stagione altalenante, potrebbe rivelarsi una sorpresa sul veloce ma insidioso percorso altamurano.

I SERVIZI PER I PARTECIPANTI – Oltre all’assistenza sanitaria e al presidio del percorso, la Orme Bike Altamura ha previsto un pacco gara per i soli atleti non abbonati al circuito. Alla fine delle fatiche ciclistiche sarà possibile banchettare con amici e compagni di squadra con il tradizionale panino con salsiccia (più birra) al costo di € 4,00 a persona.

L’APPUNTAMENTO – Domenica ore 7.30 / 9.00 ritrovo, verifica licenze, consegna numero di gara, consegna CHIP presso Centro Visite Lamalunga “L’Uomo di Altamura”, all’interno del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Riunione tecnica alle 9:15 e alle 9:30 partenza ufficiale dell’ultima Mediofondo in mountain bike della stagione pugliese. Primi arrivi previsti per le 11:45 e premiazioni a partire dalle ore 14:00.

ISCRIZIONI – Le iscrizioni sono aperte a questo link sul portale dei cronometristi Icron.it. Inoltre tutti gli atleti tesserati presso la FCI, Federazione Ciclistica Italiana, sono tenuti tassativamente (pena l’esclusione dall’elenco dei partenti) ad effettuare l’iscrizione sul portale federale “Fattore K”. Tale obbligo vale sia per i cicloamatori che per gli agonisti. ID GARA 145182 (Mediofondo).

La quota di iscrizione, per i soli cicloamatori, è fissata in € 25,00, a cui aggiungere il costo del chip di cronometraggio (€ 5,00 da versare in loco ai cronometristi). I cicloturisti non tesserati, che prenderanno il via sul percorso non competitivo ad essi dedicato, pagheranno la stessa quota dei cicloamatori.

«La Società organizzatrice chiede la copia dell’avvenuto pagamento con i nomi dei relativi iscritti da inviare a  ormebikextreme@gmail.com per l’assegnazione del numero – spiegano dal team, sottolineando l’importanza di tale passaggio - del chip per cui richiederà alla consegna del tutto la ricevuta in originale del bollettino postale o del bonifico bancario».

Calcio: il Venezia esonera Vecchi, al suo posto arriva Walter Zenga

Novità in serie B nel Venezia: dopo appena sei partite, si esaurisce l'avventura di Stefano Vecchi e in laguna arriva Walter Zenga.

Il Venezia ha annunciato, in una nota, l'esonero dell'ex tecnico della Primavera dell'Inter, che fin qui aveva raccolto solo una vittoria, un pari e 4 sconfitte. Al suo posto Zenga, fino a pochi mesi fa sulla panchina del Crotone dove ha sfiorato la salvezza.

Zenga già nella giornata di oggi dirigerà il primo allenamento con la squadra, domani invece la presentazione, affiancato dal presidente Joe Tacopina, alle ore 11:30.

Pallavolo donne, Mondiali: l’Italia vince 3-1 con la Russia e si qualifica per le finali a sei squadre

di FRANCESCO LOIACONO - Nella seconda fase dei mondiali di pallavolo donne in Giappone l’Italia ha vinto 3-1 a Osaka contro la Russia e si è qualificata per le finali a sei squadre. Nel primo set eccellente schiacciata della Danesi,3-2 Italia. Validissima su battuta la Egonu 6-4 per le azzurre. Ma la Voronkova è stata perfetta nei bagher,8-7 Russia. La Malinov notevole nel colpire il pallone in diagonale ha permesso alle avversarie di allungare 10-8. Protagonista la Parubets, 14-12 Russia. La Sylla ha tenuto in corsa le tricolori. La Kuroleva ha fatto la differenza in positivo. La Russia si è aggiudicata 25-22 questa fase di gara.

Nel secondo set la Fetisova formidabile da fondo campo, 3-1 per la squadra dell’est. La Egonu ha permesso alle azzurre di restare in partita. La Voronkova imprendibile con le battute,12-8 Russia. Errore della Egonu, 16-11 avversarie. Però la Egonu ha consentito all’Italia di impattare, 19-19. Ottimo il contributo della Sylla, le azzurre stavolta si sono imposte 25-20.

Nel terzo set la Chirichella con forza ha mandato la sfera per terra nel campo avversario, 3-2 per la squadra allenata da Mazzanti. La Danesi precisa sotto rete,8-7 Italia. La Bosetti grandissima nei muri,11-8. La Egonu con determinazione, 15-10. L’Italia ha trionfato 25-18. Nel quarto set grande equilibrio, 4-4. La Fetisova arrembante,10-7 Russia. La Egonu eccellente come alzatrice,12-10 per la squadra di Mazzanti. La Bosetti ha fatto valere la sua qualità, 16-15 azzurre. L’Italia ha vinto 25-22 questo set e 3-1 l’intera partita. Nella prossima gara l’Italia affronterà a Osaka gli Stati Uniti per garantirsi il primo posto in questa seconda fase.