ATP Finals di Torino: Sinner trionfa su De Minaur, Fritz sorprende Medvedev

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FRANCESCO LOIACONO -
La prima giornata delle ATP Finals di Torino regala un’ottima prestazione di Jannik Sinner, che si impone con un netto 6-3, 6-4 sull’australiano Alex De Minaur. L'altoatesino, con un tennis potente e preciso, conferma il suo dominio su De Minaur, portando a otto il numero di vittorie su otto incontri disputati contro l’australiano.

Nel primo set, Sinner mostra una solida padronanza del gioco, alternando colpi di top spin e ace che lasciano poco spazio di risposta a De Minaur. Il dominio dell’italiano è evidente, e il set si chiude rapidamente a suo favore. Nel secondo set, Sinner continua a spingere, portandosi in vantaggio 4-2 grazie a delle pregevoli demi-volée. De Minaur risponde con passanti incrociati efficaci, cercando di rimanere in partita, ma Sinner gestisce con astuzia il momento decisivo, usando dei lob vincenti per chiudere il match.

Nell’altra partita della giornata, l’americano Taylor Fritz sorprende il russo Daniil Medvedev con un 6-4, 6-3 convincente. Nel primo set, Fritz costruisce il vantaggio con un servizio molto preciso, che mette costantemente in difficoltà il russo. Il secondo set rimane equilibrato fino al 3-3, ma Fritz prende il sopravvento con colpi lungolinea rapidi e potenti, chiudendo il match grazie a un dritto veloce e incisivo. Medvedev, pur resistendo con solidi colpi da fondo campo, soffre per gli otto doppi falli commessi, che pesano sull’esito della partita.

Grazie a questa vittoria, Sinner parte con il piede giusto nelle Finals di Torino, mentre Fritz si inserisce tra i protagonisti del torneo, pronto a dare battaglia ai migliori del circuito.

Inter-Napoli: pareggio scudetto 1-1 al Meazza

MILANO - La tanto attesa sfida scudetto tra Inter e Napoli si chiude in parità, con un 1-1 che rispecchia l’equilibrio tra le due formazioni di punta della Serie A. Al Meazza, il match ha regalato intensità, qualche colpo di scena e momenti decisivi, mantenendo alta la tensione fino all’ultimo secondo. Al vantaggio partenopeo di Scott McTominay, che al 23' ha sorpreso Sommer con un colpo preciso, ha risposto Hakan Calhanoglu al 43’, dopo una perfetta azione corale nerazzurra.

Il secondo tempo ha visto i nerazzurri vicinissimi al ribaltone quando, intorno al 60’, Calhanoglu ha avuto l’occasione di segnare dal dischetto, ma il turco ha mandato il rigore sul palo interno, mancando un’occasione pesante per i padroni di casa. Dopo quel momento di alta tensione, le squadre hanno mantenuto un confronto equilibrato ma meno spettacolare, con un gioco fatto di continui capovolgimenti ma senza reali occasioni da gol.

L'ultimo sussulto è arrivato nel recupero, quando Simeone, entrato al posto di Lukaku, ha sfiorato il colpo da tre punti con un destro che è finito alto. Con questo pareggio, Inter e Napoli confermano la loro forza e solidità, lasciando aperta la lotta scudetto in un campionato che si preannuncia appassionante fino alla fine.

Coco Gauff trionfa alle WTA Finals di Riyadh: battuta Qinwen Zheng in una finale epica

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FRANCESCO LOIACONO - L'americana Coco Gauff ha conquistato il suo primo titolo alle WTA Finals, imponendosi in una combattutissima finale contro la cinese Qinwen Zheng sul cemento di Riyadh, Arabia Saudita. La finale, terminata con il punteggio di 3-6, 6-4, 7-6, è stata un concentrato di tecnica e intensità, e ha visto la giovane Gauff superare una delle promesse del tennis cinese al termine di tre set ricchi di emozioni.

Un inizio favorevole a Zheng

Il primo set si è aperto con una Zheng in grande forma. La giocatrice cinese ha dimostrato fin da subito di saper leggere il gioco dell’avversaria, mettendo a segno una serie di lob precisi e ben piazzati che hanno messo in difficoltà l’americana. Gauff, nonostante la tenacia, ha avuto difficoltà a entrare nel ritmo giusto, permettendo alla cinese di prendere il controllo e aggiudicarsi il set iniziale con un 6-3 convincente.

La riscossa di Gauff nel secondo set

Nel secondo set, Coco Gauff è riuscita a cambiare passo, mostrando tutta la potenza del suo gioco e mettendo in evidenza il suo caratteristico servizio preciso e potente. La giovane americana ha trovato continuità nei passanti incrociati, costringendo Zheng a inseguire palline difficili e a commettere qualche errore non forzato. La maggiore precisione di Gauff, unita a un gioco più aggressivo, le ha permesso di imporsi nel secondo set con un 6-4, riportando il match in parità.

Il terzo set e il tie-break decisivo

Il terzo set ha visto un equilibrio estremo: punto a punto, entrambe le giocatrici hanno dato il massimo, mantenendo alta la tensione. La Zheng ha continuato a spingere con dritto e rovescio, mentre Gauff ha risposto con colpi lungolinea ben piazzati e top spin che hanno spesso trovato scoperta la difesa della cinese. Dopo una serie di game combattuti, si è giunti al tie-break, dove la Gauff è riuscita a fare la differenza. Grazie a colpi potenti e profondi, l’americana ha chiuso la partita aggiudicandosi il tie-break decisivo e, con esso, le WTA Finals.

Un titolo storico per Gauff

Con questa vittoria, Coco Gauff aggiunge un trofeo prestigioso alla sua giovane carriera, imponendosi per la prima volta alle WTA Finals. Per l'americana, si tratta di una conferma importante del suo talento e della capacità di reggere la pressione nei momenti cruciali, un segno di maturità e un incoraggiamento per il futuro. Qinwen Zheng, dal canto suo, ha dimostrato di essere una giocatrice promettente e competitiva a livello mondiale, e la sua presenza in finale è un segnale del grande potenziale del tennis cinese.

Derby della Mole: la Juve domina il Toro e porta a casa un’altra vittoria

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TORINO - All’Allianz Stadium, il derby tra Juventus e Torino si apre con grande intensità da parte dei bianconeri, che fin dai primi minuti imprimono un ritmo sostenuto al match. Le incursioni di Thuram e Yildiz creano scompiglio nella difesa granata, costringendo il Toro a chiudersi e a spazzare via i palloni per allentare la pressione. La retroguardia granata, in particolare sul lato destro, appare in difficoltà sotto le avanzate juventine, e il vantaggio bianconero arriva già al 18’.

L’azione del vantaggio bianconero

Cambiaso trova un varco tra Walukiewicz e Ricci e si invola verso la porta difesa da Milinkovic-Savic. Il portiere serbo riesce ad intervenire e a deviare il tiro, ma il pallone finisce sul secondo palo dove Weah, lasciato tutto solo, non deve far altro che spingerlo in rete. La squadra di Paolo Vanoli fatica a reagire: sia Vlasic che Sanabria rimangono isolati, senza riuscire a ricevere palloni giocabili e a creare occasioni. Perin, infatti, passa un primo tempo sereno, senza interventi significativi.

Dominio Juve e difficoltà del Toro

Nella metà campo del Torino, invece, la Juventus si rende più volte pericolosa, con Koopmeiners che tenta il tiro in diverse occasioni, trovando però l’opposizione prima di Coco e poi di Masina. Nel finale del primo tempo si accende un piccolo battibecco tra Milinkovic-Savic e Gatti, ma l’arbitro Sozza riporta rapidamente la calma senza estrarre cartellini.

La ripresa: il Toro cambia atteggiamento, ma la Juve è implacabile

Al rientro in campo, Vanoli decide di inserire Gineitis al posto di Ilic, nel tentativo di dare maggiore energia e aggressività alla squadra. Anche l’approccio del Toro sembra più deciso, e i granata conquistano due calci d’angolo nei primi minuti, pur senza riuscire a creare veri pericoli dalle parti di Perin. Al 64’, un infortunio costringe Ricci a lasciare il campo, e viene sostituito da Njie, mentre Vojvoda entra al posto di Walukiewicz.

Il raddoppio annullato e il sigillo finale di Yildiz

Poco dopo, la Juve trova anche il raddoppio con Weah, ma il gol viene annullato da Sozza per un tocco di mano del giocatore americano. Thiago Motta decide di effettuare il primo cambio a 18 minuti dalla fine, inserendo Conceicao al posto di Vlahovic. Il giovane portoghese impatta subito bene sulla partita e con il mancino sfiora l’incrocio dei pali. Poco dopo, è proprio Conceicao a servire un assist perfetto per la testa di Yildiz, che insacca il 2-0. Il turco celebra con la sua caratteristica “linguaccia” e dedica il gol ad Alessandro Del Piero, che proprio nel giorno del derby compie 50 anni.

Una Juventus convincente e un Toro in crisi

La partita si conclude con una vittoria netta della Juventus, che domina il derby e porta i tre punti a casa. Ora la Juve aggancia l’Inter e si trova a solo un punto di distanza dal Napoli, in attesa dello scontro diretto tra le due rivali. Per il Torino, invece, la maledizione dei derby continua: dal settore ospiti i tifosi granata contestano apertamente il patron Urbano Cairo, presente allo Stadium, mentre la zona retrocessione si avvicina pericolosamente, con solo cinque punti di margine.

WTA Finals a Riyadh: Paolini ed Errani eliminate in doppio, Gauff e Zheng in finale del singolare

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FRANCESCO LOIACONO - Le WTA Finals di Riyadh hanno visto il cammino delle italiane Jasmine Paolini e Sara Errani fermarsi nei quarti di finale del torneo di doppio. Le due azzurre sono state sconfitte in un match combattuto dalla coppia formata dalla taiwanese Hao-Ching Chan e dalla russa Veronika Kudermetova, che si è concluso con il punteggio di 3-6, 7-6, 11-9.

Nel primo set, Paolini ed Errani hanno giocato con grande intelligenza tattica, utilizzando pallonetti efficaci per superare le avversarie e aggiudicarsi il parziale per 6-3. Nel secondo set, invece, l’equilibrio ha regnato sovrano, con entrambe le coppie che hanno mantenuto il servizio fino a un sofferto 6-6. Al tie-break, Chan e Kudermetova sono riuscite a imporsi con alcuni precisi passanti incrociati, portando il match al terzo set. Nel set decisivo, il punteggio è avanzato punto a punto fino al 9-9, ma è stata la maggiore precisione della coppia asiatica-russa sui colpi lungolinea a fare la differenza, chiudendo il set e la partita per 11-9 e sancendo così l’eliminazione delle italiane.

Nel singolare, invece, le semifinali hanno regalato grandi emozioni e storiche qualificazioni. La cinese Qinwen Zheng ha battuto la ceca Barbora Krejcikova con il punteggio di 6-3, 7-5, ottenendo così l’accesso alla sua prima finale delle WTA Finals in carriera. Zheng ha saputo tenere testa alla più esperta Krejcikova, imponendo il proprio gioco in entrambi i set.

Nella seconda semifinale, la giovane statunitense Coco Gauff ha prevalso sulla bielorussa Aryna Sabalenka con il punteggio di 7-6, 6-3. Anche per Gauff, questo traguardo rappresenta la prima finale delle WTA Finals, confermando il suo straordinario percorso di crescita che l’ha portata a competere ai massimi livelli del circuito.

La finale di singolare vedrà quindi opposte Qinwen Zheng e Coco Gauff, entrambe alla loro prima esperienza in una finale delle WTA Finals.

Fiorio Cup 2024: sfida di campioni a Masseria Camarda con Kalle Rovanpera e Andrea Crugnola


CEGLIE MESSAPICA – Il roster della quarta edizione della Fiorio Cup – Trofeo Masseria Camarda si completa con l’arrivo del due volte campione del mondo Kalle Rovanpera, che si unisce a un cast di piloti d’eccezione nel circuito pugliese all’interno della tenuta di Cesare Fiorio. Ideato da Rally University, la scuola di pilotaggio guidata da Alex Fiorio, l’evento è una competizione unica che mette a confronto grandi nomi del rally internazionale e nazionale, tra cui Burcu Cetinkaya, Harri Toivonen, Andrea Crugnola, Andrea Aghini e Tamara Molinaro.

Un percorso tecnico e spettacolare

Il tracciato, lungo circa 4 chilometri su terreno sterrato, si snoda all’interno della Masseria Camarda e prevede che i piloti lo percorrano quattro volte, con la possibilità di scartare il risultato peggiore. La classifica finale sarà determinata dalla somma dei tre migliori tempi di ciascun pilota. I partecipanti gareggeranno al volante di Toyota Yaris e Skoda Fabia Rally2, entrambe gommate Pirelli e fornite dalla Delta Rally. Questa formula favorisce un confronto diretto tra diverse scuole rallistiche, con l’Europa rappresentata dal finlandese Rovanpera e l’Italia dall’italiano Crugnola.

La sfida tra Rovanpera e Crugnola

Kalle Rovanpera, già campione del mondo nel 2022 e 2023 con Toyota Gazoo Racing, si avvicina alla Fiorio Cup con curiosità: “Mi hanno parlato molto della Puglia e non vedevo l’ora di conoscere questa terra. La Fiorio Cup è un evento unico che permette al pubblico di vedere da vicino le tecniche di guida su terra, che garantiscono sempre spettacolo”. Rovanpera avrà come copilota la madre Tiina, mentre Andrea Crugnola, quattro volte campione italiano e vincitore delle prime tre edizioni della Fiorio Cup, sarà affiancato dal fedele Pietro Ometto.

Sfide incrociate e piloti d’eccezione

Non mancano i confronti interessanti anche tra le altre partecipanti, con la pilota turca Burcu Cetinkaya e l’italiana Tamara Molinaro, mentre sarà un ritorno storico per Harri Toivonen e Andrea Aghini, piloti di fama degli anni ’90. Cetinkaya sarà accompagnata da Fabrizia Pons, storica navigatrice di Michèle Mouton, mentre Molinaro cercherà di replicare le ottime performance delle scorse edizioni.

Programma della Fiorio Cup

Le ricognizioni del percorso si terranno sabato mattina, mentre la sera, alle 18:30, i piloti saranno protagonisti in Piazza Plebiscito a Ceglie Messapica per la presentazione ufficiale e un incontro con il pubblico. La competizione prenderà il via domenica mattina dalle 9:00 e si protrarrà fino a metà pomeriggio, quando verrà incoronato il campione della Fiorio Cup 2024.

L’evento tra sport e promozione del territorio

La Fiorio Cup celebra il motorsport affiancandosi a una rete di sponsor pugliesi e nazionali, dai main sponsor locali come WhiteWise e Rifle agli internazionali come Pirelli. Grazie a questi sostenitori, la Fiorio Cup diventa non solo un evento sportivo ma un’espressione della qualità italiana, unendo tradizione e innovazione in un’esperienza di rally unica nel cuore della Puglia.

WTA Finals di Riyad: Paolini eliminata, Zheng vola in semifinale

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FRANCESCO LOIACONO – Nella giornata odierna delle WTA Finals di Riyad, Jasmine Paolini è stata eliminata dopo una netta sconfitta contro la cinese Qinwen Zheng, che ha dominato il match con un perentorio 6-1 6-1. La partita, che ha visto l'italiana lottare senza riuscire mai a imporsi, è stata decisa dalla forza e dalla precisione della Zheng, che ha mostrato tutta la sua superiorità fin dalle prime fasi.

Nel primo set, la Zheng ha preso il comando immediatamente, dominando con il suo servizio e costringendo Paolini a commettere errori, purtroppo per la toscana, il set si è chiuso rapidamente sul 6-1 a favore della cinese. Nel secondo set, la Paolini ha provato a reagire, portandosi sotto per 2-0 con una serie di buoni passanti incrociati, ma la Zheng ha risposto con colpi potenti da fondo campo, concludendo il match con un altro 6-1. Con questa vittoria, la Zheng si qualifica per la semifinale, continuando la sua ottima prestazione nelle Finals.

Nel secondo incontro della giornata, la kazaka Elena Rybakina ha battuto la bielorussa Aryna Sabalenka con il punteggio di 6-4 3-6 6-1, conquistando una vittoria che però non basta per avanzare alle semifinali. Nonostante il successo, Rybakina è stata eliminata dalla competizione a causa delle sconfitte subite nelle partite precedenti contro Jasmine Paolini e Qinwen Zheng.

Dall'altro lato, Aryna Sabalenka, pur avendo perso contro Rybakina, si è qualificata per la semifinale grazie alle vittorie conquistate nelle partite precedenti contro Paolini e Zheng. La bielorussa, nonostante la sconfitta odierna, continua a lottare per il titolo alle WTA Finals, dimostrando la sua solidità e resilienza durante il torneo.

Con le qualificazioni per le semifinali ormai decise, l'attenzione si sposta sulle prossime sfide in programma, dove Zheng e Sabalenka cercheranno di confermare la loro ottima forma e di conquistare un posto in finale.

Inter trionfa a San Siro: vittoria di misura sull'Arsenal nel quarto turno di Champions League

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MILANO — L'Inter conquista una preziosa vittoria nel quarto turno di Champions League, battendo l'Arsenal 1-0 e compiendo un passo decisivo verso la qualificazione alla fase successiva. I nerazzurri, guidati da Simone Inzaghi, hanno dimostrato ancora una volta solidità difensiva e un gioco determinato che li ha portati a 10 punti nel girone, consolidando il secondo posto a due punti dal Liverpool, unica squadra ancora a punteggio pieno.

La partita

In un San Siro gremito, l'Inter ha approcciato la partita con attenzione e intelligenza tattica, fronteggiando una squadra dell'Arsenal agguerrita e in cerca di punti cruciali. La partita, caratterizzata da un equilibrio evidente e poche occasioni nette, ha visto i nerazzurri trovare il vantaggio grazie a un rigore conquistato e trasformato da Hakan Çalhanoğlu nei minuti di recupero del primo tempo. Il turco, freddo dal dischetto, ha piazzato il pallone alla destra del portiere dell'Arsenal, regalando ai suoi il gol decisivo.

Prestazione solida in difesa

Nel secondo tempo, l'Inter ha saputo mantenere il controllo della gara, chiudendo gli spazi e limitando le occasioni dell’Arsenal, che ha faticato a trovare sbocchi offensivi efficaci contro la compatta difesa nerazzurra. Da sottolineare la prova del portiere André Onana, autore di alcune parate determinanti che hanno impedito agli inglesi di riequilibrare il risultato.

La situazione nel Girone

Con questa vittoria, l'Inter si porta a 10 punti, mettendo un importante margine di sicurezza rispetto alle inseguitrici e avvicinandosi alla qualificazione agli ottavi di finale. Ora, solo il Liverpool rimane in testa con 12 punti, mantenendo il distacco di due punti sui nerazzurri. Per l'Arsenal, invece, la strada verso la qualificazione si complica ulteriormente.

Champions League: Real Madrid-Milan 1-3, Lille-Juventus 1-1, Bologna-Monaco 0-1

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Real Madrid-Milan 1-3: Colpo dei rossoneri al Bernabéu

Il Milan si è imposto con una vittoria storica al Santiago Bernabéu, battendo il Real Madrid per 3-1 in un incontro avvincente. A sbloccare il risultato per i rossoneri è stato il difensore Malick Thiaw, bravo a sfruttare un calcio d'angolo con un colpo di testa preciso. La reazione dei padroni di casa non si è fatta attendere: Vinicius Junior ha riportato il punteggio in parità trasformando un calcio di rigore concesso per un fallo di Emerson Royal in area.

Nonostante il pareggio, il Milan non ha perso la concentrazione. Nella ripresa, Alvaro Morata ha riportato i rossoneri in vantaggio, approfittando di un errore difensivo dei blancos e piazzando la palla alle spalle di Courtois. Il colpo di grazia è arrivato dai piedi di Tijjani Reijnders, che ha concluso in rete un’azione orchestrata da Leão. Con questa vittoria, il Milan consolida la propria posizione nel girone, mettendo in crisi il Real Madrid e alimentando le speranze di qualificazione.

Lille-Juventus 1-1: Pari sofferto per i bianconeri

La Juventus ha ottenuto un pareggio prezioso sul campo del Lille, nonostante una partita complicata. I padroni di casa sono passati in vantaggio nel primo tempo grazie a Jonathan David, che ha trafitto Di Gregorio con un preciso tiro angolato. La Juventus ha faticato a reagire e ha trovato il pareggio solo nella ripresa, quando Dusan Vlahovic ha trasformato un rigore. Nonostante il pressing finale dei francesi, la squadra di Thiago Motta è riuscita a mantenere il risultato, portando a casa un punto importante nella corsa alla qualificazione.

Bologna-Monaco 0-1: Decisivo Kehrer per i monegaschi

Il Bologna ha subito una sconfitta di misura contro il Monaco al Dall’Ara, perdendo 0-1. Il gol della vittoria per i monegaschi è arrivato grazie a Thilo Kehrer, che ha segnato nel primo tempo con un colpo di testa su calcio d’angolo. Nonostante l’impegno dei felsinei, che hanno provato a reagire e a spingere per il pareggio, il Monaco è riuscito a difendere il vantaggio, portando a casa tre punti fondamentali per la classifica del girone. Il Bologna resta così in una posizione delicata e dovrà ottenere risultati positivi nelle prossime partite per continuare a sperare nella qualificazione.

WTA Finals di Riyad: Paolini si arrende a Sabalenka in singolare, ma vince in doppio con Errani

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FRANCESCO LOIACONO -
Nelle WTA Finals di Riyad, Jasmine Paolini cede alla bielorussa Aryna Sabalenka in due set, con il punteggio di 6-3, 7-5. Nel primo set, Sabalenka prende il controllo grazie ai suoi pallonetti, portandosi in vantaggio 5-3. Paolini tenta di contrastare la numero uno mondiale con passanti incrociati, ma la precisione al servizio della bielorussa le permette di chiudere il set a suo favore. Nel secondo set, la sfida si fa più equilibrata, rimanendo sul 5-5. Tuttavia, Sabalenka mette a segno diversi lungolinea decisivi che le consentono di portare a casa il match.

In un altro incontro, la cinese Qinwen Zheng ha prevalso sulla kazaka Elena Rybakina con il punteggio di 7-6, 3-6, 6-1. Nel prossimo incontro di singolare, Paolini affronterà proprio Qinwen Zheng, in una sfida cruciale per le sue possibilità nel torneo.

Nel doppio, Jasmine Paolini e Sara Errani conquistano una bella vittoria contro le americane Caroline Dolehide e Desirae Krawczyk, rimontando per 1-6, 6-1, 10-4. Ora, Paolini ed Errani affronteranno la coppia composta dalla canadese Gabriela Dabrowski e dalla neozelandese Erin Routliffe, in un match che si preannuncia combattuto.

Serie A, il Napoli cade per la prima volta al 'Maradona'

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NICOLA ZUCCARO - Nell'incontro delle 12.30 di domenica 3 novembre 2024, il Napoli è stato battuto per 0-3 dall'Atalanta al Diego Armando Maradona. La prima e clamorosa sconfitta subìta dai partenopei fra le mura amiche in questo campionato non compromette il primato degli uomini di Antonio Conte che restano in testa con 25 punti ma con una lunghezza di distacco dall'Inter. Quest'ultima, vincendo per 1-0 sul Venezia nel posticipo domenicale giocato a San Siro alle 20.45, potrebbe ribaltare la vetta della classifica del massimo campionato nella gara di cartello della dodicesima giornata in programma al Meazza di Milano alla stessa ora di domenica 10 novembre 2024.