Serie A calcio donne: la Pink Bari vince 2-1 a Verona

di FRANCESCO LOIACONO - Nella diciassettesima giornata di serie A di calcio donne la Pink Bari ha  vinto 2-1 a Verona. Nel primo tempo al 4’ sono passate in vantaggio le venete con la slovacca Ondrusova di destro. Le pugliesi hanno pareggiato al 21’ con Erika Santoro, tiro a  parabola di sinistro. Il Verona insidioso. Un tiro della Dupuy è terminato fuori. Una conclusione della Ondrusova è finita alta.

Nel secondo tempo la Pink Bari è andata in gol al 4’ con la Luijks, tiro da pochi metri. La squadra allenata da Roberto D’Ermilio ha insistito. Ha provato la Lazaro, la palla ha sfiorato il palo. La Strisciuglio di destro ha centrato la traversa. Le venete in contropiede. Una conclusione della Giubilato ha colpito la traversa. Un colpo di testa della Ambrosi è finita di poco a lato. Primo successo fuori casa per la Pink Bari. E’ penultima in classifica con 11 punti. Nel prossimo turno, sabato 16 marzo, dopo la sosta per le partite dell’Italia, le baresi giocheranno in casa con la solitaria capolista Juventus. Le bianconere hanno vinto 2-0 a Vercelli contro il Milan.

Serie D: il Bari da trasferta sarà decisivo per la C?

(credits: Ssc Bari)
di NICOLA ZUCCARO -  Cinismo e concretezza. Due tratti distintivi del nuovo Bari in formato trasferta, che riconquista a Locri quella vittoria esterna mancante da un mese e mezzo dall'ultimo successo lontano dal San Nicola, risalente al 13 gennaio e culminato con il 2-1 rifilato alla Sancataldese. I tratti caratteristici precedentemente menzionati ed emersi nella ripresa, dopo un primo tempo nel corso del quale i biancorossi hanno subìto l'iniziativa dei padroni di casa, saranno decisivi per accelerare la fuga verso la Serie C?

La risposta a questa domanda, tutt'altro che banale, perverrà ancora una volta dal campo. Prima della sosta del 10 marzo, il Bari ospiterà domenica 24 febbraio l'Acireale (la compagine siciliana  vincente per 2-0 sulla Cittanovese insegue la Turris ferma al secondo posto con 11 punti distacco dal biancorossi) e, a seguire, farà visita il 3 marzo al Città di Messina. Due confronti decisivi e che per i 6 punti disponibili consentirebbero al Bari, il 17 marzo al San Nicola contro il Castrovillari, di poter staccare in largo anticipo il biglietto per la Serie C.

Calcio a 5: punto prezioso per l'Olympique Ostuni contro Trulli e Grotte

OSTUNI (BR). Era uno degli impegni più gravosi del campionato per gli uomini del Presidente Andriola,  e arrivava in un momento   estremamente delicato. L’Olympique, primo in classifica, affronta il Trulli e Grotte, distante solo due punti e voglioso di ripetere il successo ottenuto all’andata in casa dei gialloblu. La partita si dimostra subito di alto livello, con due delle migliori compagini della competizione che si danno battaglia per proseguire la propria marcia verso la Serie B. L’Ostuni soffre inizialmente, come preventivabile, il gran potenziale offensivo dei castellanesi, che cercano in ogni modo un pertugio nella ben schierata difesa gialloblu, trovandolo grazie a Lemonache, che batte Bussunda, mettendo su binari giusti la gara per i gialloverdi. L’Olympique tenta di reagire, cercando di servirsi dell’arma attualmente più efficiente a sua disposizione: Danilo Salamida. Tuttavia, la retroguardia ospite è così efficiente da rendere la vita difficile anche al forte bomber gialloblu. La gara sembra essere bloccata e serve l’ingegno spensierato di un giovane a riequilibrare la questione. Ed è così che Simone Lotesoriere trova un gol importantissimo che ridà vitalità alla squadra e nuova linfa al suo gioco. Il ragazzo proveniente dalla cantera gialloblu reagisce così benissimo all’errore di distrazione compiuto contro il Brindisi che rischiava di compromettere il risultato e ritorna potenzialmente sulla cresta dell’onda per dare un apporto fondamentale alla causa dell’Olympique. La partita, per la sua parte restante mostra due squadre che, sostanzialmente, finiscono per equivalersi ed annullarsi in campo, rendendo il pareggio l’unico risultato possibile. L’Olympique mantiene così il distacco da Trulli e Grotte, vedendosi, tuttavia, ancora una volta sorpassato dall’Editalia, che torna prima a 47 punti, essendo uscita vittoriosa nel derby contro il Futsal Barletta.

Serie A, Napoli-Torino 0-0: gli azzurri non vincono più

(credits: Ssc Napoli)
di STELLA DIBENEDETTO - Nel posticipo della 24a giornata di Serie A, il Napoli ospita il Torino al San Paolo portando a casa solo un pareggio a reti bianche. Sfida affascinante per la presenza sulla panchina granata dell'ex Walter Mazzarri. Il Napoli parte subito forte rendendosi pericolo dopo appena otto minuti con Callejon che non riesce a sfruttare totalmente una palla filtrante di Insigne. Il Napoli, però, non sta a guardare e crea problemi alla difesa napoletana con un atteggiamento aggressivo e coraggioso. Al 16' è il Napoli ad andare vicino al gol con Milik e dopo due minuti ci prova anche Insigne ma il risultato non cambia. Milik ha sui piedi anche la terza occasione per portare in vantaggio i suoi, ma Sirigu manda la palla in calcio d'angolo. Nel proseguo del match sono ancora Insigne e Milik a sfiorare il gol, ma il primo tempo finisce sullo 0-0.

La ripresa si apre come era terminato il primo tempo con il Napoli che prova in tutti i modi a trovare il gol per portare a casa i tre punti della vittoria. Fabian Ruiz si rende pericoloso, ma Sirigu è bravo a farsi trovare pronto e a deviare in calcio d'angolo. Al '60 ci prova ancora Insigne cercando d'innescare Callejon sul palo lontando, ma Nkoulou fa buona guardia e allontana il pericolo. Al 62' arriva la vera occasione per gli uomini di Ancelotti con un fantastico contropiede con Milik che tira forte dai 20 metri, ma centrale: Sirigu respinge. Al 68' è ancora il polacco ad avere una doppia occasione prima con una girata al volo di mancino e poi con un destro che non trova lo specchio della porta. Con il match ancora sullo 0-0, Ancelotti prova a dare la scossa inserendo Mertens e Verdi.

Nonostante la porta del Torino sia un muro difficile da abbattere, il Napoli ci prova ancora. All'87' è Koulibaly a sfiorare il gol mentre un minuto dopo è Belotti che prova a piazzare il colpo, ma senza successo. Al '90 è il Torino ad avere la grande chance per portare a casa la vittoria: Ola Aina si ritrova due contro uno sulla trequarti, ma sbaglia tutto cercando di saltare Allan che lo ferma invece che servire Belotti. Il termina con un pareggio a reti bianche con il Napoli che scivola a -13 dalla Juventus e il Torino che aggancia la Fiorentina a quota 35 punti.

Calcio. Moratti: "Mauro Icardi è stato un ottimo capitano"

ROMA - "Mauro Icardi è un ottimo capitano" ha dichiarato l'ex presidente dell'Inter, Massimo Moratti, ai microfoni di Sportmediaset.

"Se rimpiango Bergomi e Zanetti? Ho trovato un ottimo capitano anche Icardi, ha sempre giocato con entusiasmo, serietà e professionalità. Non ho niente da dire. Come è stata gestita la situazione? 'È colpa mia, è colpa sua, è colpa tua': è stato reso tutto pubblico, è stato messo tutto in piazza e questo non è bello. Mi sembra una cosa inutile: a metà stagione, senza più la possibilità di vendere il giocatore e con degli obiettivi da raggiungere non so che vantaggi possa portare. Una situazione che allontana il giocatore dal club e il club dal giocatore. Cosa avrei fatto io? Non conosco i presupposti, quindi non posso capire le motivazioni per cui è stata presa la decisione. Ci saranno ragioni, strategie interne in cui io non posso entrare".

Serie B: il Lecce vince 3-2 in casa col Livorno


di FRANCESCO LOIACONO - Nella quinta giornata di ritorno di serie B il Lecce ha vinto 3-2 in casa contro il Livorno. Nel primo tempo al 31’ in vantaggio i toscani con Bogdan, tiro da fuori area. Al 37’ ha raddoppiato Diamanti di destro su passaggio di Giannetti. Nel secondo tempo al 16’ i salentini hanno accorciato le distanze con La Mantia di testa su cross di Arrigoni. Al 35’ ha pareggiato Arrigoni, tiro di sinistro. Al 92’ il gol decisivo per la squadra di Liverani realizzato da La Mantia, conclusione in scivolata di destro. Il Livorno è rimasto in nove. Espulsi nella ripresa al 17’ Fazzi per un duro fallo su Falco e al 95’ Diamanti per avere colpito da dietro con un calcio Arrigoni. Successo in rimonta, prova di carattere per il Lecce. E’ quarto in classifica con 38 punti. Sabato 23 febbraio giocherà alle 15 a Cittadella. I veneti hanno perso 1-0 a Benevento.

Serie A: Piatek e Chalanoglu ribaltano la Dea

(credits: Ac Milan)
di PIERO CHIMENTI - Vittoria con vista Champions per il Milan, che a Bergamo vince contro l'Atalanta per 1 a 3. Per i rossoneri la vittoria arriva in rimonta, dopo che al 33' Freuler, imbeccato da Ilicic, batte Donnarumma con un potente tiro centrale. Sul finire della prima frazione di gioco Piatek ristabilisce la parità con lo splendido tiro al volo su suggerimento di Rodriguez. Nella ripresa sale in cattedra Chalanoglu, prima al 55', con diagonale che vale il vantaggio rossonero, e poi con un assist su corner per Piatek al 61' che di testa svetta per il definitivo 1-3.