F1, qualifiche GP Azerbaijan: prima fila Mercedes, Bottas beffa Hamilton. Vettel 3°, Leclerc a muro


(Credits: Mercedes)
di PIERO LADISA – Con un vero e proprio colpo di reni Valtteri Bottas conquista la pole position del Gran Premio d’Azerbaijan, quarto appuntamento stagionale del Mondiale 2019 di Formula Uno, realizzando la migliore prestazione in 1’40”495. Il finlandese, che ha preso la scia della Mercedes gemella di Lewis Hamilton nell'ultimo settore, ha avuto la meglio sul compagno di squadra per 59 millesimi.

La Ferrari di Sebastian Vettel si è dovuta accontentare della seconda fila, precedendo la Red Bull di Max Verstappen. Quinto tempo per un ottimo Sergio Perez davanti alla Toro Rosso di Daniil Kvyat. Completano la Top ten Norris, le Alfa Romeo di Giovinazzi (il pilota di Martina Franca subirà un arretramento di 10 posizioni in griglia per aver montato la terza centralina, ndr) e Raikkonen e la Ferrari di Leclerc. Il monegasco non ha preso parte all’ultima manche delle prove ufficiali a causa dell’incidente in Q2. 

COSÌ IN Q1. Acuto della Red Bull di Gasly che realizza il miglior tempo della prima manche in 1’41”335. Staccata di soli 91 millesimi dalla prestazione del francese c’è la Ferrari di Leclerc. Seguono Hamilton e Verstappen. Più staccati Bottas (6°) e Vettel (7°) preceduti dalla McLaren di Sainz. Non superano la tagliola della Q1 Stroll, Grosjean, Hulkenberg (promossa invece la Renault del compagno di squadra Ricciardo, ndr) Russell e Kubica. Il polacco della Williams è stato protagonista, negli istanti conclusivi della sessione, di un violento impatto alla chicane del castello: inevitabile la sospensione momentanea delle qualifiche per permettere ai commissari di rimuovere la Williams numero 88. 

COSÌ IN Q2. Svetta nella classifica dei tempi Verstappen con 1’41”388. L’olandesino precede le Mercedes di Bottas e Hamilton. Quarta la Racing Point di Perez davanti alla Ferrari di Vettel. Sesto tempo amaro per Leclerc. Il monegasco infatti, in pista con le gomme medie, è andato a muro nello stesso punto in cui si è verificato il botto della Williams di Kubica (“Sono uno stupido”, ha detto Leclerc subito dopo l’incidente nel team radio con il proprio ingegnere), costringendo così la direzione gara a interrompere momentaneamente la manche. Accedono alla Q3 anche Raikkonen, Norris, Kvyat e Giovinazzi. Eliminati Sainz, Ricciardo, Albon, Magnussen e Gasly. Ricordiamo che in gara il francese della Red Bull scatterà dalla pit-lane per non essersi fermato alle operazioni di pesatura della sua RB15 al termine delle seconde libere, infrangendo così l’articolo 29.1 a del regolamento.
Domani il Gran Premio d’Azerbaijan scatterà alle 14:10 (ora italiana).

SSC Bari: una vittoria per festeggiare la C al San Nicola

di NICOLA ZUCCARO - Festeggiare la promozione in Serie C con la quattordicesima vittoria davanti al pubblico amico del San Nicola. E' il compito che il Bari dovrà svolgere, a partire dalle ore 15 di domenica 28 aprile 2019, quando il sig. Campagnolo della sezione di Bassano del Grappa darà il via al confronto che opporrà il galletto al Rotonda.

La compagine lucana, puntando sulla rilassatezza degli uomini di Cornacchini e motivata dall'obiettivo raggiunto, cercherà quel colpaccio utile per poter evitare la retrocessione diretta in Eccellenza.

Ma, di contro, il Bari cercherà di far sua la partita per accostarsi al sollevamento del Trofeo che lo laureerà nel dopogara quale vincitore del Girone I dell'attuale Torneo di Interregionale, prima di far visita al Roccella. La trasferta in terra ionica, prevista per domenica 5 maggio e che chiuderà la stagione regolare, farà da anticamera al Bari alla successiva Poule Scudetto. Quest'ultima inizierà il 12 maggio e assegnerà il titolo di Campione d'Italia per la Serie D 2018-2019. 

Calcio. Mourinho: "La mia prossima tappa non sarà in Premier League"

LONDRA - "Vivo a Londra ed è la mia base di partenza: la prossima tappa non sarà in Premier League" ha dichiarato l'allenatore José Mourinho in una intervista a Diletta Leotta su Dazn.

"Il giocatore su cui puntare? Se devo dire un nome di un giocatore che ha un potenziale adatto al calcio di oggi che può cambiare le sorti di una squadra, è Mbappè. Mi piace. I trofei sono la mia garanzia di successo, anche contro quelli che fanno di tutto per dimenticarlo, ma non è possibile dimenticarlo: l’ultimo mio trofeo è l’Europa League, un anno e mezzo fa, molti pensano siano passati vent’anni ma ne è passato solo uno e mezzo. Certo, è passato: ora mi sto preparando per il futuro".

Bari: al via la rievocazione n.6 del Gran Premio automobilistico

di NICOLA ZUCCARO - A partire dalle ore 9 di venerdì 26 aprile 2019, con il posizionamento di 50 bolidi d'epoca in Piazza Prefettura, entrerà nel vivo la sesta edizione della rievocazione storica del Gran Premio di Bari.

Sarà il primo atto di 3 intense giornate nelle quali, il capoluogo pugliese, rivivrà l'atmosfera della competizione automobilistica che si svolse dal 1947 al 1956, ad eccezione del 1953 e lungo l'anello circostante la Fiera del Levante. Al preliminare precedentemente menzionato, seguirà dalle ore 16 di sabato 27 aprile l'esposizione statica delle vetture risalenti agli anni del Gran Premio a cura dell'Old Cars Club quale soggetto promotore la rievocazione.

A partire dalle 21, invece, sarà dato il via alla Gara che rievocherà la Notturna di 6 ore del 1955 e la cui conclusione è prevista per le 23.30, con la partecipazione di 50 auto. Dopo il prologo del sabato sera, a partire dalle ore 9 di domenica 28 aprile avrà il via la terza giornata che sarà aperta dal briefing dei piloti e dall'esecuzione dell'inno di Mameli che precederà la prima di tre manches della gara di regolarità.

A partire da Piazza Prefettura, il circuito abbraccerà tutto il borgo antico di Bari e offrirà ai piloti delle monoposto di leggendari marchi (Stanguellini, Cisitalia, Ferrari, Alfa Romeo, Maserati e Lotus) di sfilare in piena sicurezza, grazie alle curve obbligate (chicane) e ai pressostati, apparecchiature utili al controllo dei tempi.

Testimonial dell'intera manifestazione, che terminerà per le 13, sarà Cesare Fiorio, già direttore sportivo della Lancia e della Ferrari che premierà a partire dalle ore 14 i primi dieci classificati e il miglior equipaggio femminile.

Gp Bari 1956: Moss vince la nona e ultima edizione

di NICOLA ZUCCARO - L'organizzazione della Nona Edizione del Gran Premio di Bari, corso il 22 luglio 1956, si rivelò piuttosto faticosa per difficoltà di natura burocratica. Il percorso era ormai ubicato in piena zona abitata e percorsa dal gran traffico e, per raggirare questi ostacoli, gli organizzatori decisero di invertire il senso di marcia.

Sia le tribune, sia i box furono sistemati presso il Piazzale antistante l'ingresso italo-orientale della Fiera del Levante. Malgrado questi forzati cambiamenti, non mancò il successo di pubblico, così come quello sportivo. Trionfò la Maserati condotta da Stirling Moss che precedette nell'ordine il francese Behrà, Perdisa (vincitore nella classe 2000 sempre su Maserati) e Taruffi. Tutti e tre su modello 3000.

E con questa edizione sul Gran Premio di Bari calò il sipario su una competizione che glorificò il capoluogo pugliese nell'olimpo dell'automobilismo sportivo e mondiale per la presenza dei migliori piloti dell'epoca.

Gli incidenti e i lutti che funestarono il mondo delle quattro ruote nella seconda metà degli anni '50 e la contemporanea urbanizzazione dell'area del circuito, impedirono la riproposizione del Gran Premio di Bari.

Coppa Italia: l'Atalanta conquista la finale

(credits: Atalanta)
di ANTONIO GAZZILLO - Dopo la vittoria della Lazio a San Siro contro il Milan, è l'Atalanta la seconda semifinalista della Coppa Italia. La straordinaria squadra di Gasperini ha battuto la Fiorentina in rimonta per 2 a 1, dopo il positivo pareggio con tre reti fuori casa nella partita d'andata. 

A portarsi in vantaggio è stata la squadra viola che ha iniziato il match con il piede giusto. Al 3' minuto Muriel ha sfruttato al meglio un'imbucata perfetta di Chiesa per battere a rete. E Veretout ha sprecato l'occasione del raddoppio, calciando addosso a Gollini dopo un'ottima azione personale. 

Al 14' la Dea ha trovato il pareggio grazie ad un rigore concesso per un fallo di Ceccherini su Gomez e trasformato da Ilicic, il migliore in campo dei suoi. Nella ripresa la squadra nerazzurra ha dominato la partita e ha siglato il gol del vantaggio.

Al 69' Gomez ha lasciato partire un tiro che è finito in rete dopo un errore clamoroso di Lafont. Il finale di stagione può riservare grandi soddisfazioni all'Atalanta che è in corsa per la conquista del quarto posto ed ha conquistato la possibilità di vincere la Coppa Italia.

F1. Vettel: "Nel circuito di Baku bisogna trovare il giusto bilanciamento a livello di carico aerodinamico"

La Formula 1, domenica 28 aprile 2019, fa tappa a Baku. A parlare è il pilota tedesco della Ferrari, Sebastian Vettel. "Questo circuito ha un tratto lungo 2,2 chilometri da fare in pieno in cui sfioriamo i 360 km/h prima della frenata molto impegnativa della prima curva verso sinistra", ha dichiarato lo stesso Vettel.

"La ripida salita intorno alle mura della città vecchia è larga solo sette metri, che in una vettura di Formula 1 sembrano anche meno. Ti sembra di dover infilare il filo in un ago. Non c'è abbastanza spazio per due monoposto in quel punto per cui se stai duellando con un altro pilota è meglio mettersi d’accordo su chi deve passare per primo. Una delle sfide di Baku è trovare il giusto bilanciamento a livello di carico aerodinamico: devi poter affrontare bene le curve lente ma c’è bisogno di essere anche velocissimi sui rettilinei. È un compromesso non facile da trovare".