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Ciccio Brienza, 40 anni da grandi numeri


di NICOLA ZUCCARO - Il 19 marzo 1979 nasce a Cantù Francesco (Ciccio) Brienza. La cittadina lombarda dà i natali ad uno dei giocatori più longevi del calcio italiano per la sua carriera attualmente in corso tra le fila del Bari. Prima di rinnovare con la compagine biancorossa e accettando di scendere in Serie D, Brienza ha disputato 11 campionati di Serie A, 7 campionati di Serie B, nei quali ha collezionato 73 presenze su 692 partite complessivamente giocate, 3 campionati di Serie C. 

Di mezzo 2 presenze con la maglia della Nazionale selezionata da Marcello Lippi e con la quale, se convocato per la spedizione tedesca, si sarebbe potuto laureare Campione del Mondo nella finale di Berlino del 2006. Un curriculum ulteriormente arricchito nei 13 cambi di casacca, dai 92 gol realizzati e che, con la maglia del Bari, sarebbero potuti salire a 12 se Simeri gli avesse cavallerescamente concesso l'onore di eseguire il calcio di rigore concesso ai galletti in Bari-Castrovillari disputatasi 2 giorni fa e terminata 3-1 a favore dei padroni di casa allo stadio San Nicola.

SSC Bari: Cornacchini spiega il 3-1 al Castrovillari

di NICOLA ZUCCARO - "Una partita complicata. Se ti sbilanci troppo, alla fine perdi". E' l'analisi a caldo attraverso la quale Giovanni Cornacchini ha evidenziato in sala stampa dopo Bari-Castrovillari la scarsa attenzione assunta dai suoi uomini nel confronto vinto per 3-1 sui calabresi e in virtù del quale i galletti tornano a vincere in casa a distanza di un mese.

Quanto esposto da Cornacchini è stata la premessa dell'invito alla pazienza e alla serenità che ha rivolto ai suoi e principalmente motivato dalla fisicità applicata dal Castrovillari in una gara dall'elevato indice di fallosità. Se è vero come è vero che si vince pur giocando male, è altrettanto vero che a questo Bari manca ancora quella cattiveria utile nel chiudere al più presto la gara a proprio favore.

Una mancanza, come ha ulteriormente rilevato Cornacchini, resa necessaria dalla lunghezza delle partite. In esse rientra anche quella disputata nel pomeriggio di domenica 17 marzo 2019 e diretta da una delle peggiori terne arbitrali fin qui visionate al San Nicola nella Serie D 2018-2019. 

Contro il Castrovillari, Bari chiamato al successo di ritorno

di NICOLA ZUCCARO. Riprendere la volata verso il fatidico traguardo della Serie C con una vittoria che manca al San Nicola dal 10 febbraio 2019 (3-1 al Marsala). E' l'appuntamento al quale è atteso il Bari, dopo la sosta, a partire dalle 14.30 di domenica 17 marzo 2019 quando il signor Eugenio Scarpa della sezione di Collegno fischierà l'inizio della prima delle 8 "finali" che vedrà i galletti affrontare il Castrovillari con una delle nuove maglie presentate nei giorni scorsi.

All'Astronave arriverà un avversario che, reduce dal 3-2 alla Cittanovese, inchiodò il Bari sull'1-1 fra le mura amiche nel turno infrasettimanale risalente al 14 novembre 2018.

Uno stimolo in più sia per riscattare quel passo falso del girone di andata, sia per ottenere quei 3 punti utili nell'allungamento delle distanze dalla Turris. La compagine campana, seconda in classifica, ospiterà al Liguori a partire dalle ore 15.00 l'Igea Virtus, fanalino di coda del raggruppamento I della Serie D 2018-2019. 

Serie D: Cerignola Gravina e Altamura vincono, Andria Taranto e Bitonto perdono

di FRANCESCO LOIACONO. Turno agrodolce il nono di ritorno per le squadre pugliesi del campionato di serie D girone H. Nel derby pugliese il Cerignola ha vinto 1-0 sul neutro di Apricena e a porte chiuse contro l’Andria. Determinante per la squadra di Dino Bitetto una rete realizzata nel primo tempo da Lattanzio di destro. Il Cerignola è secondo con 58 punti, l’Andria quinta a quota 42. Nel secondo derby pugliese il Taranto ha perso 2-0 a Gravina. Nel primo tempo i murgiani sono andati in gol con Nigro di testa. Nel secondo tempo hanno raddoppiato con Santoro, tiro di sinistro. Il Taranto è terzo con 54 punti, il Gravina undicesimo a 33.

Nel terzo derby pugliese il Bitonto ha perso 2-1 ad Altamura. Nel primo tempo in vantaggio i murgiani con Guadalupi su rigore dato per un fallo di mano di Montanaro. Il Bitonto ha pareggiato con Montrone di testa. Nel secondo tempo l’Altamura ha segnato di nuovo. Montrone ha deviato involontariamente il pallone nella propria porta su cross di Vaccaro. L’Altamura è sesta a 41, il Bitonto quarto a 43. Il Fasano ha vinto 2-1 in casa col Gragnano. Nel secondo tempo in vantaggio i campani con Martone su rigore per fallo di Mambella su Sorriso. I pugliesi hanno pareggiato con Montaldi su rigore dato per fallo di Ammendola su Forbes. Hanno realizzato il gol decisivo con Corvino di destro su assist di Ganci. Il Fasano è ottavo con 37 punti. Il Nardò ha pareggiato 1-1 in casa col Pomigliano. Nel primo tempo in gol i salentini con Monopoli di destro. Nel secondo tempo i campani hanno pareggiato con Buonocore, tiro a rientrare. Il Nardò è dodicesimo con 30 punti.

Serie D: il Bari riprenderà da Messina il volo diretto per la C?

di NICOLA ZUCCARO - Dopo il febbraio corto e dal finale amaro per la frenata in casa contro l'Acireale sarà marzo il mese decisivo nel corso del quale il Bari riprenderà la corsa verso la C? Una prima risposta a questa domanda potrà arrivare dalle 14.30 di domenica 3 marzo 2019 quando il sig. Emmanuele della Sezione di Pisa fischierà l'inizio del confronto che al "Marullo" di Messina opporrà i galletti al Città di Messina. 

Un avversario tutt'altro che abbordabile per la pericolosa posizione di bassa classifica, alla luce del cambio alla guida tecnica dei giallorossi con l'arrivo dell'esperto Franco Viola al posto dell'esonerato Giuseppe Furnari. Un avvicendamento che potrebbe costituire la variabile dipendente per un Giovanni Cornacchini impegnato nel mescolare le carte di una formazione titolare priva dello squalificato Brienza. Sarà uno, fra Neglia e Liguori, nel supportare dal centrocampo il terminale offensivo Iadaresta, a dover fare la differenza?

In attesa della conferma dal campo, il Bari dovrà tornare dallo Stretto con un successo che gli consentirà di poter allungare il margine di vantaggio sulla Turris, prima della sosta prevista per domenica 10 marzo. In questa data, la squadra campana recupererà la gara con l'Acireale, posticipata per i festeggiamenti del Carnevale nella città siciliana.   

Calcio. Serie D: Taranto Cerignola Bitonto e Andria vincono, Altamura Fasano e Nardò perdono

di FRANCESCO LOIACONO. Giornata positiva a metà l’ottava di ritorno per le squadre pugliesi del campionato di serie D girone H. Nel derby pugliese il Taranto ha vinto 3-1 in casa contro il Fasano. Nel secondo tempo in gol gli jonici con Oggiano di sinistro. Il Fasano ha pareggiato con Corvino di destro. Il Taranto è ritornato in vantaggio con Favetta di testa. Ha realizzato la terza rete con D’Agostino, tiro rasoterra. Il Taranto è terzo in classifica con 54 punti, il Fasano ottavo a 34. Il Cerignola ha vinto 2-0 in casa col Savoia. Nella ripresa gli ofantini hanno sbloccato il match con Loiodice su rigore dato per un fallo di Cacace su Foggia. Hanno raddoppiato con Foggia di petto. Il Cerignola è secondo a quota 55. Il Bitonto ha vinto 1-0 in casa col Nola. Determinante per i pugliesi un gol realizzato nel primo tempo da Turitto di destro. Il Bitonto è quarto a 43 punti. L’Andria ha vinto 1-0 a Pomigliano d’Arco. Decisiva per i biancazzurri una rete nel secondo tempo di Iannini di testa su calcio d’angolo di Petruccelli. L’Andria è quinta a 42. L’Altamura ha perso 1-0 a Sorrento.  Nel primo tempo De Rosa su rigore concesso per un fallo di Caldore su Todisco ha dato il successo ai campani. L’Altamura è settima con 38 punti. Rinviato per neve il match che il Gravina doveva giocare a Picerno con la capolista del campionato. I murgiani sono undicesimi a quota 30. Il Nardò ha perso 1-0 a Francavilla in Sinni. Nel secondo tempo De Marco di destro ha dato i tre punti ai lucani. Il Nardò è dodicesimo a 29 punti.

Serie D, Bari-Acireale 1-1: i galletti trissano il pari al San Nicola

(credits: Ssc Bari)
di NICOLA ZUCCARO - Non c'è due senza tre. Il titolo di una celebre pellicola cinematografica fa al caso del Bari che, dopo lo 0-0 con la Turris del 14 ottobre ed il 2-2 con il Roccella risalente al 23 dicembre 2018, pareggia per la terza volta in questo campionato fra le mura amiche del San Nicola. A fermare i galletti non solo l'errato approccio alla gara, come rilevato da Mister Giovanni Cornacchini nel consueto punto del post gara, ma anche un Acireale che, abile nello sfruttare gli spazi concessi dal centrocampo barese, passa per prima in vantaggio al 19' con Manfrè Cataldi, autore di un tiro cross che sorprende Marfella. 

La reazione del Bari al momentaneo 0-1 si fa più veemente in una ripresa nel corso della quale la tenacia espressa dai padroni di casa viene parzialmente premiata al 28' dall'inzuccata a firma di Pasquale Iadaresta su cross di Brienza. L'ex attaccante del Latina, nel dedicare alla propria famiglia la sua prima rete con la maglia biancorossa e nel precedere Mister Cornacchini in sala stampa, per mezzo dei giornalisti garantirà alla tifoseria che i 2 punti persi nel pomeriggio di domenica 24 febbraio saranno prima o poi recuperati. 

Ragion per cui, la " promessa" pronunciata da Iadaresta rappresenterà quella motivazione in più per tornare a vincere, anche lontano dal San Nicola, nel confronto esterno con il Città di Messina previsto per le ore 14.30 di domenica 3 marzo. Vincere in casa dei messinesi potrà consentire al Bari di nuovamente allungare il margine di vantaggio sulla Turris. La compagine campana è tornata a -9 dai pugliesi a seguito dell'1-0 ottenuto sul campo della Cittanovese.

Serie D, Bari-Acireale 1- 1: i galletti trissano il pari al S.Nicola

(credits: Ssc Bari)
di NICOLA ZUCCARO - Non c'è due senza tre. Il titolo di una celebre pellicola cinematografica fa al caso del Bari che dopo lo 0-0 con la Turris del 14 ottobre ed il 2-2 con il Roccella, risalente al 23 dicembre 2018, pareggia per la terza volta in questo campionato fra le mura amiche del San Nicola. A fermare i galletti non solo l'errato approccio alla gara, come rilevato da Mister Giovanni Cornacchini nel consueto punto del post gara, ma anche un Acireale che, abile nello sfruttare gli spazi concessi dal centrocampo barese, passa per prima in vantaggio al 19' con Manfrè Cataldi, autore di un tiro cross che sorprende Marfella.

La reazione del Bari al momentaneo 0-1 si fa più veemente in una ripresa nel corso della quale la tenacia espressa dai padroni di casa viene parzialmente premiata al 28' dall'inzuccata a firma di Pasquale Iadaresta su cross di Brienza. L'ex attaccante del Latina, nel dedicare alla propria famiglia la sua prima rete con la maglia biancorossa e nel precedere Mister Cornacchini in sala stampa, per mezzo dei giornalisti, garantirà alla tifoseria che i 2 punti persi nel pomeriggio di domenica 24 febbraio saranno prima o poi recuperati.

Ragion per cui, la " promessa" pronunciata da Iadaresta rappresenterà quella motivazione in più per tornare a vincere, anche lontano dal San Nicola, nel confronto esterno con il Città di Messina previsto per le ore 14.30 di domenica 3 marzo. Vincere in casa dei messinesi potrà consentire al Bari di nuovamente allungare il margine di vantaggio sulla Turris. La compagine campana è tornata a -9 dai pugliesi a seguito dell'1-0 ottenuto sul campo della Cittanovese.

Contro l'Acireale il Bari alla prova del 4 al San Nicola

(credits: Ssc Bari)
di NICOLA ZUCCARO - E' il 9 gennaio 1994 quando al San Nicola Joao Paulo fallisce dal dischetto al 90' la rete dell'1-0 che avrebbe potuto consegnare al Bari la vittoria ai danni dell'Acireale. Sono passati 25 anni da quel pomeriggio infelice per i colori biancorossi e cancellare questo amarcord costituirebbe il punto dal quale il Bari dovrà ripartire per puntare alla quarta vittoria interna consecutiva del Girone di ritorno della Serie D 2018-2019. 

 Alle 14.30 di domenica 24 febbraio 2019, il Sig. Tommaso Zamagni della Sezione di Cesena (arbitrò Bari-Palmese 1-0 del 18 novembre 2018), dirigerà un incontro tutt'altro che facile per i galletti alle prese con un avversario che galvanizzato dagli ultimi due successi (4-3 il 10 febbraio sul campo della Sancataldese e 2-0 in casa contro la Cittanovese e risalente a sabato 16 febbraio) vorrà conservare il ruolo di terza forza del Girone I. 

Per confermare questa posizione, la compagine siciliana sarà seguita nel capoluogo pugliese da circa 500 tifosi per un esodo dei tifosi ospiti senza precedenti nell'attuale e secondo torneo di quarta Serie al quale partecipa il Bari.

Serie D: pareggiano Taranto e Andria, vincono Cerignola e Bitonto, perde Nardò

di FRANCESCO LOIACONO - Giornata agrodolce la settima di ritorno per le squadre pugliesi del girone H di serie D. Nel derby pugliese il Taranto ha pareggiato 1-1 ad Andria. Nel secondo tempo in vantaggio l’Andria con Cristaldi su rigore dato per un fallo di Carullo su Varriale. Gli jonici hanno pareggiato con Marsili su punizione. Il Taranto è secondo in classifica con 52 punti, l’Andria quinta a 39. Il Cerignola ha vinto 2-0 a Nola. Nella ripresa gli ofantini in gol con Lattanzio di testa. Marotta ha raddoppiato di destro. Il Cerignola è secondo a quota 52. Nell’altro derby pugliese il Bitonto ha vinto 2-0 a Fasano. Nel primo tempo in gol il Bitonto con Anaclerio di testa. Il raddoppio nel secondo tempo realizzato da Patierno di sinistro. Il Bitonto è quarto a 40, il Fasano ottavo con 34 punti.

L’Altamura ha pareggiato 1-1 in casa col Pomigliano. Nel primo tempo in vantaggio i murgiani. Luise ha deviato involontariamente il pallone nella sua rete su cross di Portoghese. I campani hanno pareggiato con Liberti di testa. L’Altamura è settima a 38. Il Gravina ha pareggiato 2-2 in casa col Sorrento. Nel primo tempo in vantaggio i campani con Bozzaotre di destro. I pugliesi hanno pareggiato nel secondo tempo con Santoro, tiro a porta vuota. Il Sorrento è andato di nuovo in gol con Gargiulo di sinistro. I murgiani hanno pareggiato con Mangiacasale di testa. Il Gravina è decimo a 30. Il Nardò ha perso 2-0 in casa con la capolista Picerno. Nel secondo tempo in vantaggio i lucani con Caiazza di destro. Hanno raddoppiato con Santaniello, tiro rasoterra. Il Nardò è dodicesimo con 29 punti.

Serie D: il Bari da trasferta sarà decisivo per la C?

(credits: Ssc Bari)
di NICOLA ZUCCARO -  Cinismo e concretezza. Due tratti distintivi del nuovo Bari in formato trasferta, che riconquista a Locri quella vittoria esterna mancante da un mese e mezzo dall'ultimo successo lontano dal San Nicola, risalente al 13 gennaio e culminato con il 2-1 rifilato alla Sancataldese. I tratti caratteristici precedentemente menzionati ed emersi nella ripresa, dopo un primo tempo nel corso del quale i biancorossi hanno subìto l'iniziativa dei padroni di casa, saranno decisivi per accelerare la fuga verso la Serie C?

La risposta a questa domanda, tutt'altro che banale, perverrà ancora una volta dal campo. Prima della sosta del 10 marzo, il Bari ospiterà domenica 24 febbraio l'Acireale (la compagine siciliana  vincente per 2-0 sulla Cittanovese insegue la Turris ferma al secondo posto con 11 punti distacco dal biancorossi) e, a seguire, farà visita il 3 marzo al Città di Messina. Due confronti decisivi e che per i 6 punti disponibili consentirebbero al Bari, il 17 marzo al San Nicola contro il Castrovillari, di poter staccare in largo anticipo il biglietto per la Serie C.

Serie D, il Bari a Locri: per tornare a vincere in trasferta

di NICOLA ZUCCARO - Tornare a vincere in trasferta, dove la vittoria manca dal 13 gennaio, pomeriggio in cui il Bari si impose per 2-1 sul campo della Sancataldese. Quest'ultima, per uno strano scherzo del destino, è legata alla direzione di Locri-Bari affidata al Sig. Simone Galipò. Al San Nicola, il 23 settembre 2018, fu affidato al fischietto della sezione di Firenze l'arbitraggio di Bari-Sancataldese 4-1.

Un precedente che fa sperare per un Bari che, dalle ore 15 di domenica 17 febbraio ( si posticiperà di mezz'ora per la Giornata Amaranto), dovrà ottenere quei 3 punti necessari per allungare le distanze dalla Turris. La compagine campana è tornata a -9 dal Bari, in virtù del successo esterno per 2-1 sul Rotonda, nel recupero della 21ma giornata disputatosi giovedì 14 febbraio.

I biancorossi sono avvisati, anche alla luce del confronto casalingo che opporrà la Turris al Marsala. I siciliani, sconfitti domenica scorsa a Bari, vorranno riscattare il 3-1 subìto al San Nicola per insidiare i campani nella corsa verso il secondo posto della graduatoria del Girone I della Serie D 2018-2019.

Serie D: Taranto Cerignola e Bitonto vincono, Altamura pareggia Andria perde

di FRANCESCO LOIACONO - Turno abbastanza convincente il sesto di ritorno per le squadre pugliesi del campionato di serie D girone H. Il Taranto ha vinto 1-0 in casa col Savoia. Per gli jonici determinante il gol realizzato nel secondo tempo da Croce con un tiro di destro da pochi metri. Il Taranto è primo in classifica da solo con 51 punti. Il Cerignola ha vinto 2-0 in casa contro la Sarnese. Nel primo tempo in gol i pugliesi con Lattanzio di testa. Hanno raddoppiato con lo stesso Lattanzio di sinistro. Il Cerignola è terzo a quota 49.

L’Andria ha perso 1-0 a Picerno. Decisiva per i lucani la rete segnata nel secondo tempo da Pitarresi, tocco di destro. L’Andria è quarta con 38 punti. Il Bitonto ha vinto 2-0 in casa col Gragnano. Nel primo tempo in vantaggio i neroverdi pugliesi con Patierno di tacco. Nella ripresa il raddoppio di Biason, tiro al volo da fuori area. Il Bitonto è quinto a 37 punti.

L’Altamura ha pareggiato 1-1 a Francavilla in Sinni. Nel primo tempo in gol i lucani con D’Auria di sinistro. I murgiani hanno pareggiato con Guadalupi di destro. L’Altamura è sesta a quota 37. Il Fasano ha vinto 1-0 a Sorrento. Per la squadra della provincia di Brindisi determinante il gol segnato nel secondo tempo da Corvino di destro. Il Fasano è ottavo a quota 34.

Il Gravina ha vinto 1-0 in trasferta contro l’Ercolanese. Per i murgiani decisivo il gol realizzato nel secondo tempo da Mangiacasale di sinistro. Il Gravina è decimo con 29 punti. Il Nardò ha pareggiato 1-1 fuori casa col Gelbison. Nel secondo tempo in vantaggio i campani con Uliano, tiro a rientrare su corner. I salentini hanno pareggiato con Molinari di testa. Il Nardò è undicesimo a quota 29.

SSC Bari: un 3-1 di fatica al Marsala

(credits: Ssc Bari)
di NICOLA ZUCCARO - "Per vincere, bisogna faticare ". Quanto affermato in sala stampa da mister Giovanni Cornacchini fotografa la prestazione del Bari contro il Marsala. Una gara iniziata in salita per i galletti, non solo perché preceduta dal tanto discusso 1-0 subito in casa della Turris, ma anche per il momentaneo 1-0 siglato da Manfrè al 24' e che accredita la compagine siciliana quale prima squadra avversaria a passare per prima in vantaggio al San Nicola nella Serie D 2018-2019. Una rete che fa il paio con quella paura (sua personale) ed espressa da Cornacchini.

Il tecnico biancorosso, dalla distanza, ha richiamato i suoi uomini ad essere consapevoli della forza del collettivo a cui appartengono. Un messaggio che è stato ugualmente recepito dalla premiata ditta del goal composta dal trio Floriano-Brienza-Simeri al quale va attribuito il merito di aver riportato il Bari al successo, pur al cospetto di un avversario capace di alzare il proprio baricentro offensivo. Una vittoria che vale il triplo per la temporanea riacquisizione dei 12 punti di distacco dalla Turris. La compagine campana, in attesa di recuperare il 14 febbraio la gara rinviata per neve con il Rotonda, è uscita sconfitta per 5-2 dal campo dell'ACR Messina, dopo essere passata per 2 volte in vantaggio.

Brienza si sblocca al San Nicola

di NICOLA ZUCCARO. E' il 2' della ripresa di Bari-Marsala quando il sig. Caldera, della Sezione di Como, concede ai biancorossi un rigore per fallo commesso da Maraucci su Floriano. 
Al dischetto si presenta Ciccio Brienza che non sbaglia dagli 11 metri la rete del momentaneo 2-1 dei biancorossi ai danni dei siciliani. Per il capitano dei galletti, prossimo ai 40 anni, si tratta del suo primo goal di questo campionato al San Nicola di Bari.

SSC Bari: battere il Marsala per ripartire verso la C

di NICOLA ZUCCARO. Battere il Marsala per riprendere la corsa verso la promozione diretta in Serie C, dopo la sconfitta subìta a Torre del Greco dalla Turris nello scorso turno della Serie D 2018-2019. Il pensiero espresso da Mattera nella giornata di giovedì 7 febbraio 2019 indica la traccia di quel tema che il Bari dovrà eseguire al San Nicola, subito dopo il fischio di inizio del signor Caldera della Sezione di Como e fissato alle ore 14 di domenica 10 febbraio su richiesta della società ospite. 

Quest'ultima ritroverà il Bari, sempre in Serie D a 66 anni di distanza dall'ultimo confronto risalente all'11 ottobre 1953, quando al Della Vittoria i galletti si imposero per 3-2 sul Marsala. Un precedente che fa ben sperare, unitamente a tutti gli altri confronti "baresi" disputati in Serie C e dai quali, gli uomini di Cornacchini dovranno trarre insegnamento per proseguire l'imbattibilità anche al San Nicola contro una compagine che, all'andata, inchiodò il Bari sull'1-1 in terra siciliana.

Un motivo in più per affrontare una compagine che, alla luce dell'attuale terzo posto occupato nella graduatoria del Girone I, è in piena zona playoff.   

Serie D: il Taranto, il Cerignola e l'Andria vincono, il Bitonto pareggia, l'Altamura perde

di FRANCESCO LOIACONO. Giornata positiva a metà la quinta di ritorno per le squadre pugliesi del campionato di serie D girone H. Il Taranto ha vinto 3-1 a Nola. Nel primo tempo sono passati in vantaggio gli jonici con D’Agostino su rigore dato per un fallo di Paradisone su Esposito. Nel secondo tempo hanno raddoppiato con D’Agostino di destro. Hanno realizzato la terza rete con Croce di sinistro. I campani sono andati in gol con Tagliamonte, tiro rasoterra. Il Taranto è primo in classifica da solo con 48 punti. Il Cerignola ha vinto 3-2 a Gragnano. Nel primo tempo in rete i campani con Cavaliere di destro. Nella ripresa i pugliesi hanno pareggiato con Foggia di petto. Sono andati in vantaggio con Loiodice di sinistro. Il Gragnano ha pareggiato con Achaval di testa. Ma il Cerignola ha segnato la rete decisiva con Loiodice su rigore concesso per un fallo di Chiariello su Foggia. Il Cerignola è terzo a quota 46. L’Andria ha vinto 2-1 in casa col Sorrento. Nel primo tempo in gol i pugliesi con Benvenga su punizione. I campani hanno pareggiato con De Rosa su rigore dato per un fallo di Forte su Figliolia. Nel secondo tempo l’Andria è di nuovo andata in gol con Cristaldi di destro. L’Andria è quarta con 38 punti. L’Altamura ha perso 2-0 in casa col Picerno. Nel primo tempo i lucani sono andati in vantaggio con Kosovan su rigore concesso per un fallo di Caldore su Esposito. Hanno raddoppiato con Esposito, tiro da fuori area. L’Altamura è sesta a quota 36. Il Bitonto ha pareggiato 1-1 in trasferta col Savoia. Nel primo tempo in gol i pugliesi con Patierno di destro. Nella ripresa i campani hanno pareggiato con Tedesco di testa. Il Bitonto è settimo con 34 punti. Il Fasano ha vinto 3-0 in casa col Pomigliano d’Arco. Nel primo tempo in gol i pugliesi con Zicarelli di destro. Nel secondo tempo hanno raddoppiato con Corvino di sinistro. E realizzato la terza rete con Ganci, tiro da fuori area. Il Fasano è ottavo a quota 31. Il Nardò ha vinto 1-0 in casa con l’Ercolanese. Per i salentini determinante il gol realizzato nella ripresa da Aquaro di destro. Il Nardò è decimo a 28 punti. Il Gravina ha pareggiato 0-0 in casa col Francavilla in Sinni. I murgiani sono undicesimi a quota 26.

Turris-Bari 1-0: playoff del Girone I riaperti

di NICOLA ZUCCARO - Torre del Greco nonchè casa Turris doveva rappresentare per il Bari l'esame di maturità al termine nel quale la compagine biancorossa avrebbe dovuto confermare di essere la squadra da battere del Girone I della Serie D 2018-2019.

Così non è stato e non solo per la rete subìta al 60' e siglata da Riccio, ma anche per l'opacità evidenziata sia nella fase difensiva che nell'impostazione della manovra offensiva. Il Bari ha subito al Liguori di Torre del Greco la seconda sconfitta di questo campionato e a 15 giorni di distanza dal 3-2 rifilatogli dalla Cittanovese, sempre in trasferta.

Un insuccesso per il quale a salire già sul banco degli imputati è Giovanni Cornacchini. All'attuale tecnico biancorosso gli vengono rimproverate delle discutibili scelte tecnico-tatttiche che non contribuiscono a nascondere la mancanza di carattere e la difficoltà della squadra nel confermare pur sull'erba artificiale il proprio valore.

Elementi che, nelle prossime ore, saranno al centro di un confronto tra Cornacchini e i vertici societari al fine di dispiegarne le cause, anche e soprattutto in vista del prossimo confronto interno con il Marsala. Alle 14.30 di domenica 10 febbraio 2019 è attesa una compagine che, in virtù del 2-1 rifilato alla Cittanovese, ha riaperto il campionato alla pari della Turris. Quest'ultima potrà ridurre a -6 il distacco dal Bari a seguito del recupero della gara esterna con il Rotonda, prevista per le 14.30 di mercoledì 6 febbraio e precedentemente rinviata per neve.

SSC Bari: la C passerà da Torre del Greco?

di NICOLA ZUCCARO - A partire dalle 14.30 di domenica 3 febbraio 2019, subito dopo il fischio di inizio del sig. Davide Di Marco della Sezione di Ciampino, gli uomini di Cornacchini, spinti dalla voglia di riscatto per lo 0-0 che il 14 ottobre 2018 decise la gara del girone di andata, ritroveranno la Turris.

Al "Liguori" di Torre del Greco, il Bari affronterà un avversario che, pur privo del suo bomber Longo e del centrocampista Aliperta cercherà di rendere ugualmente difficili ai galletti i 90 minuti della gara di cartello della quinta giornata del Girone di ritorno della Serie D 2018-2019.

Un successo in casa dei corallini potrà avvicinare il Bari al traguardo della Serie C e all'inizio di un mese che prevede, oltre alla trasferta in terra campana, anche un altro confronto diretto per l'accesso ai semiprofessionisti.

Domenica 10 febbraio 2019, il Bari riceverà il Marsala. La compagine siciliana, dopo un avvio stentato nella prima parte del torneo, è entrata in sordina nella griglia dei playoff.

Serie D: nel recupero il Taranto vince 1-0 a Bitonto ed è primo in classifica

di FRANCESCO LOIACONO - Nel recupero del girone H di serie D il Taranto ha vinto 1-0 a Bitonto. Nel primo tempo, nel derby pugliese, i neroverdi locali insidiosi. Un colpo di testa di Patierno è stato respinto con le mani dal portiere Antonino. Gli jonici sono passati in vantaggio con Massimo di testa su cross di Di Senso. Primo gol in questo campionato per il difensore del Taranto. La squadra di Panarelli ha insistito. D’ Agostino non ha tirato in porta da posizione favorevole.

Nel secondo tempo il Bitonto in contropiede. Un tiro da trenta metri di Picci ha visto la valida opposizione con i pugni di Antonino. Il Taranto ha aumentato i ritmi del suo gioco. Un destro di Salatino è terminato alto. Una conclusione di D’Agostino ha trovato pronto a salvarsi il portiere Figliola. Il Bitonto propositivo. Un cross di Terrevoli è stato neutralizzato con una mano in uscita da Antonino.

Successo importante per il Taranto. E’ primo in classifica da solo con 45 punti, in attesa del recupero che il Picerno giocherà il 6 febbraio in casa col Nola. Il Bitonto è settimo a quota 33. Nel prossimo turno il Taranto affronterà in trasferta il Nola, il Bitonto sarà impegnato sul campo del Savoia.