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Ssc Bari, Cornacchini: "Il primato logora chi ce l'ha"

di NICOLA ZUCCARO - Il primato logora chi ce l'ha. Parafrasando e volgendo al positivo la celebre massima di Giulio Andreotti, essa fa al caso del Bari perchè esternata da Giovanni Cornacchini. Il tecnico biancorosso, nel dopogara di Bari-Portici, con l'umiltà ed il realismo che lo contraddistingue sin da quando siede sulla panchina del galletto, ha ammesso che essere primi in classifica e lavorare ogni giorno per raggiungere l'obiettivo della promozione provoca stanchezza, più di chi è costretto a rincorrere la prima posizione e, nella fattispecie del Girone I, il Bari. Di quest'ultimo Cornacchini ha ugualmente ammesso che quello visto contro il Portici è stato poco brillante nell'organizzazione del gioco. 

Un lato oscuro che inquieta Cornacchini il quale si è dichiarato sereno ma non tranquillo. Perchè non dargli torto, considerata la prossima trasferta in quel di Troina, dove il Bari alle ore 15 del 18 aprile 2019 affronterà una compagine rilanciatasi nella corsa verso i playoff e reduce dall'1-0 casalingo al Messina e dal prezioso pareggio sul campo della della Sancataldese? Se è vero come è vero che l'aritmetica richiede al Bari 2 soli punti per il raggiungimento della promozione, è altrettanto vero che la serenità dovrà essere l'elemento di fondamentale importanza per poter possibilmente trovare la Serie C nell'uovo di Pasqua, con una vittoria, già nel corso di quello che si prospetta dover essere per la fede calcistica biancorossa un giovedì di passione.

Simeri si regala il goal n.11 con la maglia del Bari


di NICOLA ZUCCARO - Non poteva farsi miglior regalo che siglare l'undicesima rete con la maglia biancorossa a 2 giorni di distanza dal suo 26mo compleanno. Sono gli elementi che conducono a Simone Simeri. E' il 35' della ripresa di Bari-Portici quando, su colpo di testa propiziato da un cross di Roberto Floriano, l'ex attaccante della Juve Stabia rispondendo a suo cognato Michele Di Prisco, autore del momentaneo pareggio al 30' del primo tempo, realizza la rete del definitivo 2-1.

Per Simeri non è stata una segnatura come le altre perchè rappresenta - come egli stesso ha affermato nella sala stampa del San Nicola - un suo risarcimento alla tifoseria e alla dirigenza biancorossa per i 2 turni di squalifica che il giudice sportivo gli aveva sanzionato a seguito delle intemperanze espresse in occasione di Palmese-Bari. Ma dalla serie è bene tutto ciò che finisce bene, la rete di Simeri, siglata nel pomeriggio di domenica 14 aprile, è servita, sia pure parzialmente, a ridare smalto ad un Bari nuovamente apparso poco brillante nell'impostazione del gioco e poco lucido sulla via del goal.

Portici aperti dalla Turris per il Bari in C?

di NICOLA ZUCCARO. Dopo Angri, quale campo che ha ospitato Nocerina-Bari disputatasi il 7 aprile, la Campania si rivelerà ancora una volta determinante per il fatidico ritorno dei biancorossi nel calcio professionistico. 
Al Liguori di Torre del Greco, a partire dalle ore 15 di domenica 14 aprile, la Turris affronterà il Città di Messina in una gara sulla carta abbordabile per i corallini, alla luce dei 30 punti che separano nella graduatoria del Girone I, gli uomini di Fabiano dai messinesi. Un elemento che, però, come documenta anche il resto della D 2018-19, rientra nel puro e semplice beneficio di inventario, perchè la Turris sfiderà un avversario che, galvanizzato dal 2-0 all'Acireale, vorrà abbandonare la zona play out e rivelandosi così un cliente scomodo per i campani. 
Una concomitante sconfitta di essi e una contemporanea vittoria dei galletti al San Nicola sul Portici (i napoletani sono in corsa playoff a seguito del 2-1 rifilato alla Cittanovese) spalancherebbe le porte della Serie C al Bari, evitando così una settimana di passione alla squadra e alla tifoseria biancorossa. Archiviato l'incontro che si disputerà nella domenica delle Palme, il 18 aprile per l'anticipo del trentaduesimo turno, dovuto alle festività pasquali e concomitante con il  giovedì santo, gli uomini di Cornacchini faranno visita al Troina.  

Serie D: ko il Taranto, pareggio del Cerignola, vincono il Bitonto e l'Andria

di FRANCESCO LOIACONO. Turno agrodolce il trentesimo per le squadre pugliesi del girone H di serie D. Il Taranto perde 2-1 a Francavilla in Sinni. Nel primo tempo in gol i lucani con Lavopa di destro su passaggio di Grandis. Gli jonici hanno pareggiato con Marsili su punizione. Nel secondo tempo Cimino di testa ha dato il successo al Francavilla in Sinni. Il Taranto è terzo con 64 punti. Il Cerignola ha pareggiato 0-0 in trasferta col Gelbison. I pugliesi sono secondi a quota 65.

Il Bitonto ha vinto 2-1 fuori casa con l’Ercolanese. Nel secondo tempo in gol i pugliesi con Patierno di testa su cross di Biason. Ha raddoppiato lo stesso Patierno, girata in acrobazia. I campani hanno segnato con Esposito su rigore dato per un fallo di Cappellari su Esposito. Il Bitonto è quarto con 50 punti. Nel derby pugliese l’Andria ha vinto 2-1 in casa col Fasano. Nel primo tempo in rete l’Andria con Cristaldi di tacco. Ha raddoppiato Bozic di destro. Nel secondo tempo il Fasano è andato a segno con Gori, tiro da trenta metri. L’Andria è sesta a 47, il Fasano nono a 40.

L’Altamura ha perso 2-1 in casa col Nola. Nel primo tempo in vantaggio i campani con Del Prete di sinistro. Nel secondo tempo il Nola ha raddoppiato con Esposito di destro. I murgiani hanno segnato con Rabbeni, tiro rasoterra. L’Altamura è settima a 44. Il Gravina ha perso 1-0 in casa col Savoia. Per i campani decisivo il gol segnato nel primo tempo da Rekik, tiro a parabola. Il Gravina è ottavo a 42. Il Nardò ha pareggiato 1-1 in casa col Gragnano. Nel secondo tempo in vantaggio i salentini con Bolognese, tiro a rientrare. I campani hanno pareggiato con Gassama di destro. Il Nardò è quintultimo a 32 punti.

Guarracino (Turris) rimanda la festa del Bari

di NICOLA ZUCCARO. La rete siglata al 5' da Guarracino per la Turris, nella gara con il Gela disputatasi sul neutro di Licata nel pomeriggio di sabato 6 aprile 2019, rimanda la matematica promozione del Bari in Serie C.

I galletti, alla luce di questo primo risultato del trentesimo turno del Girone I della Serie D 2018-19, dovranno ugualmente battere la Nocerina nell'incontro che avrà inizio alle 15 di domenica 7 aprile 2019.

In caso di successo sui molossi, i biancorossi potranno festeggiare il ritorno nel calcio professionistico domenica 14 aprile al San Nicola nell'incontro che li opporrà al Portici a partire dalle ore 15.

SSC Bari: con la Nocerina, primo match point per la C

di NICOLA ZUCCARO - Sarà il trentesimo turno della Serie D 2018-2019 a decretare la matematica promozione del Bari in C ? Una prima risposta a questa domanda potrà pervenire nella serata di sabato 6 aprile 2019, dopo il triplice fischio del confronto fissato per le 16.00 e che opporrà il Gela alla Turris. Un pareggio o una sconfitta della compagine campana e seconda forza del campionato sul campo di Licata potrebbe spianare al Bari la strada per il ritorno nel calcio professionistico. 

Di contro, il condizionale resta obbligatorio per i galletti. I biancorossi dovranno necessariamente sconfiggere la Nocerina al " P.Novi" di Angri, dove si disputerà l'incontro a causa dell'indisponibilità del "San Francesco" di Nocera Inferiore. Ma sulla combinazione dei risultati possibilmente favorevoli al Bari, permane la massima prudenza in casa biancorossa anche a causa dell'indisponibilità di Brienza (infortunio) e degli squalificati Simeri, Aloisi e Mattera. 

Assenze che costringeranno Mister Cornacchini ad allestire una formazione inedita con Iaderesta, centravanti sin dal fischio di inizio del Sig. Matteo Dallapiccola della sezione di Trento e fissato per le ore 15.00 di domenica 7 aprile 2019.

Serie D: il Taranto il Cerignola e il Gravina vincono, il Nardò l'Altamura e il Bitonto perdono

di FRANCESCO LOIACONO - Giornata positiva a metà la ventinovesima per le squadre pugliesi del girone H di Serie D. Nel derby pugliese il Taranto ha vinto 2-1 in casa col Nardò. Nel primo tempo in gol i salentini con Mingiano di testa. Nel secondo tempo gli jonici hanno pareggiato con D’Agostino su rigore dato per un fallo di Aquaro su Favetta. Sono passati in vantaggio con Favetta di destro. Il Taranto è secondo in classifica con 64 punti, il Nardò tredicesimo a quota 31.

Nell’altro derby pugliese il Cerignola ha vinto 5-2 in casa con l’Altamura. Nel primo tempo in gol i murgiani con Palazzo di destro. Gli ofantini hanno pareggiato con Marotta di sinistro. L’Altamura è tornata in vantaggio con Rabbeni, tiro rasoterra. Ma il Cerignola ha pareggiato con Nadarevic di destro. E’ andato di nuovo in gol con Marotta, tiro da pochi metri. Nel secondo tempo la quarta rete del Cerignola realizzata da Foggia, tiro al volo. La squadra allenata da Dino Bitetto ha segnato il quinto gol con Lattanzio, tiro in diagonale. Il Cerignola è terzo con 64 punti, i murgiani settimi a quota 44.

Nel terzo derby pugliese il Gravina ha vinto 1-0 a Bitonto. Per i murgiani determinante la rete segnata nel secondo tempo da Santoro di destro. Il Gravina è ottavo a 42, il Bitonto quarto a 47 punti. L’Andria ha pareggiato 1-1 a Gragnano. Nel primo tempo in gol l’Andria con Paparusso di sinistro. Nel secondo tempo i campani hanno pareggiato con Sorriso, tiro a rientrare di destro. L’Andria è sesta con 44 punti. Il Fasano ha perso 2-1 in trasferta col Savoia. Nel primo tempo in gol i campani con Diakite di destro. Hanno raddoppiato con Del Sorbo, tocco di sinistro in acrobazia. Nella ripresa i pugliesi hanno segnato con l’argentino Montaldi, tiro rasoterra. Il Fasano è nono con 40 punti.

Iadaresta, bomber di testa anche per la C

di NICOLA ZUCCARO. E' il 27' della ripresa di Bari-Gela quando Pasquale Iadaresta, intercettando un cross servito da Roberto Floriano, realizzando la seconda rete di testa per il 2-1 a favore dei galletti, consegna agli stessi la dodicesima vittoria interna di questo campionato.

Dopo aver realizzato l'1-1 che decise Bari-Acireale dello scorso 24 febbraio, l'ex attaccante del Latina subentrato a Brienza, si è rivelato sempre a gara in corso e come nell'incontro precedentemente menzionato, l'uomo decisivo per un Bari ancora privo del centravanti dal piede caldo. Ragion per cui, si dovrà fare di necessità-virtù, investendo sullo stesso Iaderesta quale bomber di testa anche per una Serie C che lo ha visto protagonista con la Lupa Roma nel torneo 2016-17.

E in attesa di un suo arrivo, lo stesso numero 18 del Bari, pur mancando al 50' la rete del 3-1 su assist di Di Cesare con un tiro sbilenco, ha ugualmente dimostrato di saper vedere la porta avversaria a differenza di altri suoi colleghi di reparto, quali Neglia e Floriano. Costoro sono apparsi poco lucidi negli ultimi 30 metri, durante il primo tempo dell'incontro disputatosi al San Nicola nel pomeriggio di domenica 31 marzo 2019.

SSC Bari: contro il Gela è vietato distrarsi

di NICOLA ZUCCARO. Cercare la prima vittoria dopo lo 0-0 risalente al 17 gennaio 1954, data in cui Bari e Gela si affrontarono allo Stadio della Vittoria nel torneo di Quarta Serie, antesignano dell'attuale Serie D. 

Un buon motivo per lanciare i biancorossi alla conquista della seconda vittoria consecutiva al San Nicola, dopo il 2-1 inflitto due domeniche fa al Castrovillari. A partire dalle ore 15 di domenica 31 marzo 2019, il fischio di inizio del sig. Francesco Croce della sezione di Novara, darà il via ad una gara ugualmente insidiosa per il Bari. 

I galletti affronteranno un avversario che, reduce dal 6-1 subito dalla Cittanovese e affetto da una crisi economica e societaria che ha messo in dubbio la partenza verso il capoluogo pugliese, potrebbe trovare nel periodo di maggiore difficoltà gli stimoli giusti per far bene sul rettangolo barese.

Un elemento di non poco conto per il Bari che dovrà conservare, dopo una settimana condizionata dall'eventuale quanto mancato svolgimento della gara, la giusta concentrazione per avvicinarsi sempre più e con un successo al traguardo della Serie C. 

Nel recupero di serie D il Gravina vince 2-0 fuori casa col Pomigliano

di FRANCESCO LOIACONO. Nel recupero del girone H di serie D il Gravina ha vinto 2-0 a Pomigliano d’Arco. Nel primo tempo i campani insidiosi. Un tiro di Mannone è stato parato con le mani dal portiere Loliva. Un colpo di testa di Avella è terminato fuori. I pugliesi in contropiede. Un colpo di testa di Santoro è finito alto. Nel secondo tempo il Gravina ha insistito. Un tiro di Dentamaro è stato respinto dal centrocampista Girardi. Un destro di Santoro ha visto la valida opposizione con i pugni del portiere Sorrentino. Il Pomigliano ha sbagliato un rigore concesso per un fallo di Tarantino su Girardi. Lo stesso Girardi si è fatto parare il tiro da Loliva. I pugliesi propositivi. Un tiro di Scaringella è finito a lato. Una conclusione di Santoro ha sfiorato il palo. Visone di destro ha calciato oltre la traversa. Il Gravina è passato in vantaggio con Chiaradia, tiro da fuori area. Ha raddoppiato Mady di sinistro su passaggio di Santoro. Successo importante per il Gravina. E’ nono in classifica con 39 punti. Nel prossimo turno giocherà a Bitonto, derby pugliese.

Calcio. Serie D: Taranto e Gravina vincono, Cerignola perde Bitonto pareggia

di FRANCESCO LOIACONO. Giornata positiva a metà la ventottesima per le squadre pugliesi del girone H di serie D. Il Taranto ha vinto 4-1 fuori casa col Gelbison. Nel primo tempo in gol i campani con Grieco di destro. Gli jonici hanno pareggiato con Favetta, tiro a parabola. Nel secondo tempo il Taranto è passato in vantaggio con D’Agostino di sinistro. Ha realizzato la terza rete con Bonavolontà, tiro dalla lunga distanza, e il quarto gol con Croce di destro. Il Taranto è secondo con 61 punti.

Il Cerignola nel derby pugliese ha perso 1-0 a Gravina. Determinante per i murgiani il gol realizzato nel secondo tempo da Mbida di destro. Il Cerignola è secondo con 61 punti, il Gravina decimo a quota 36. Nell’altro derby pugliese il Bitonto ha pareggiato 0-0 a Nardò. Il Bitonto è quarto a 47, il Nardò tredicesimo a 31.

L’Altamura ha vinto 3-1 in casa col Gragnano. Nel primo tempo in gol i murgiani con Palazzo di destro. Nel secondo tempo i campani hanno pareggiato con La Monica, tiro da lontano. L’Altamura è ritornata in vantaggio con Caldore di sinistro. Ha segnato il terzo gol con Rabbeni di destro. L’Altamura è quinta con 44 punti. L’Andria ha pareggiato 0-0 in casa col Savoia. L’Andria è sesta a 43 punti.

Il Fasano ha vinto 4-3 in casa col Nola. Nel primo tempo in gol il Fasano con Corvino di destro. I campani hanno pareggiato con Colarusso di testa.  Il Nola è passato in vantaggio con Esposito su rigore dato per un fallo di Mambella su Del Prete. Il Fasano ha pareggiato. Colarusso ha involontariamente deviato il pallone nella propria porta. I campani sono andati di nuovo a segno con Pasquale Esposito di sinistro. Nel secondo tempo il Fasano ha pareggiato con l’argentino Montaldi di testa. I pugliesi hanno segnato il gol decisivo con Zicarelli di testa. Il Fasano è ottavo con 40 punti.

SSC Bari: contro la Palmese per il bis di trasferta

di NICOLA ZUCCARO. "Occorrono dai 3 ai 4 punti per raggiungere una tranquilla permanenza in Serie D".  Quanto preventivato dall'allenatore del Castrovillari Salvatore Marra, dopo la gara persa a Bari per 2-1 lo scorso 17 marzo, fa al caso del Bari che attenderà un risultato ad esso favorevole dal confronto che vedrà la compagine calabrese impegnata fra le mura amiche contro la Turris a partire dalle 14.30 di domenica 24 marzo.

Un passo falso della seconda forza del campionato e un concomitante successo del Bari in casa della Palmese avvicinerebbe ancor di più i galletti al traguardo della promozione in Lega Pro. E' quanto si auspicherà a partire dal concomitante fischio di inizio affidato al sig. Frascaro della sezione di Firenze e che darà il via ad una gara ugualmente difficile per il Bari. 

Gli uomini di Cornacchini affronteranno una Palmese che cercherà il riscatto a seguito del 2-0 subìto domenica scorsa sul campo del Rotonda. Un motivo in più per centrare la seconda vittoria esterna a quindici giorni di distanza dal 3-1 ottenuto sul rettangolo del Città di Messina e nel ricordo del 4-0 rifilato alla stessa Palmese, fra le sue mura amiche e in Serie C, il 28 ottobre 1951.

Calcio. Serie D: il Cerignola il Taranto e il Bitonto vincono, il Fasano l'Altamura e l'Andria perdono

di FRANCESCO LOIACONO - Giornata con luci e ombre la decima di ritorno per le squadre pugliesi del campionato di serie D girone H. Nel derby pugliese il Cerignola ha vinto 3-1 in casa col Fasano. Nel secondo tempo in gol il Fasano con Colombatti di destro. La squadra di Leonardo Bitetto ha pareggiato con Abruzzese di sinistro. E’ passata in vantaggio con Lattanzio, tiro rasoterra. Ha realizzato la terza rete con Loiodice, girata al volo. Il Cerignola è secondo con 61 punti, il Fasano ottavo a quota 37. Nel secondo derby pugliese il Taranto ha vinto 2-1 in casa contro l’Altamura. Nel primo tempo in rete gli jonici con D’Agostino su rigore dato per un fallo di Caldore su Roberti. Hanno raddoppiato nel secondo tempo con Favetta di destro. Il Taranto è terzo con 57 punti, l’Altamura settima con 41.

Nel terzo derby pugliese il Bitonto ha vinto 1-0 in casa con l’Andria. Determinante per i neroverdi pugliesi la rete realizzata nel primo tempo da Montrone, tocco in acrobazia di sinistro. Il Bitonto è quarto a 46 punti, l’Andria quinta a 42. Il Nardò ha perso 2-1 a Sorrento. Nel secondo tempo in gol i pugliesi con Prinari, tiro da trenta metri. I campani hanno pareggiato con De Angelis di testa. Sono passati in vantaggio con Vitale di destro. Il Nardò è tredicesimo a quota 30. La partita che il Gravina doveva giocare fuori casa col Pomigliano è stata rinviata poiché il portiere dei murgiani Loliva era impegnato con la Rappresentativa di Serie D nel torneo giovanile di Viareggio.

Ciccio Brienza, 40 anni da grandi numeri


di NICOLA ZUCCARO - Il 19 marzo 1979 nasce a Cantù Francesco (Ciccio) Brienza. La cittadina lombarda dà i natali ad uno dei giocatori più longevi del calcio italiano per la sua carriera attualmente in corso tra le fila del Bari. Prima di rinnovare con la compagine biancorossa e accettando di scendere in Serie D, Brienza ha disputato 11 campionati di Serie A, 7 campionati di Serie B, nei quali ha collezionato 73 presenze su 692 partite complessivamente giocate, 3 campionati di Serie C. 

Di mezzo 2 presenze con la maglia della Nazionale selezionata da Marcello Lippi e con la quale, se convocato per la spedizione tedesca, si sarebbe potuto laureare Campione del Mondo nella finale di Berlino del 2006. Un curriculum ulteriormente arricchito nei 13 cambi di casacca, dai 92 gol realizzati e che, con la maglia del Bari, sarebbero potuti salire a 12 se Simeri gli avesse cavallerescamente concesso l'onore di eseguire il calcio di rigore concesso ai galletti in Bari-Castrovillari disputatasi 2 giorni fa e terminata 3-1 a favore dei padroni di casa allo stadio San Nicola.

SSC Bari: Cornacchini spiega il 3-1 al Castrovillari

di NICOLA ZUCCARO - "Una partita complicata. Se ti sbilanci troppo, alla fine perdi". E' l'analisi a caldo attraverso la quale Giovanni Cornacchini ha evidenziato in sala stampa dopo Bari-Castrovillari la scarsa attenzione assunta dai suoi uomini nel confronto vinto per 3-1 sui calabresi e in virtù del quale i galletti tornano a vincere in casa a distanza di un mese.

Quanto esposto da Cornacchini è stata la premessa dell'invito alla pazienza e alla serenità che ha rivolto ai suoi e principalmente motivato dalla fisicità applicata dal Castrovillari in una gara dall'elevato indice di fallosità. Se è vero come è vero che si vince pur giocando male, è altrettanto vero che a questo Bari manca ancora quella cattiveria utile nel chiudere al più presto la gara a proprio favore.

Una mancanza, come ha ulteriormente rilevato Cornacchini, resa necessaria dalla lunghezza delle partite. In esse rientra anche quella disputata nel pomeriggio di domenica 17 marzo 2019 e diretta da una delle peggiori terne arbitrali fin qui visionate al San Nicola nella Serie D 2018-2019. 

Contro il Castrovillari, Bari chiamato al successo di ritorno

di NICOLA ZUCCARO. Riprendere la volata verso il fatidico traguardo della Serie C con una vittoria che manca al San Nicola dal 10 febbraio 2019 (3-1 al Marsala). E' l'appuntamento al quale è atteso il Bari, dopo la sosta, a partire dalle 14.30 di domenica 17 marzo 2019 quando il signor Eugenio Scarpa della sezione di Collegno fischierà l'inizio della prima delle 8 "finali" che vedrà i galletti affrontare il Castrovillari con una delle nuove maglie presentate nei giorni scorsi.

All'Astronave arriverà un avversario che, reduce dal 3-2 alla Cittanovese, inchiodò il Bari sull'1-1 fra le mura amiche nel turno infrasettimanale risalente al 14 novembre 2018.

Uno stimolo in più sia per riscattare quel passo falso del girone di andata, sia per ottenere quei 3 punti utili nell'allungamento delle distanze dalla Turris. La compagine campana, seconda in classifica, ospiterà al Liguori a partire dalle ore 15.00 l'Igea Virtus, fanalino di coda del raggruppamento I della Serie D 2018-2019. 

Serie D: Cerignola Gravina e Altamura vincono, Andria Taranto e Bitonto perdono

di FRANCESCO LOIACONO. Turno agrodolce il nono di ritorno per le squadre pugliesi del campionato di serie D girone H. Nel derby pugliese il Cerignola ha vinto 1-0 sul neutro di Apricena e a porte chiuse contro l’Andria. Determinante per la squadra di Dino Bitetto una rete realizzata nel primo tempo da Lattanzio di destro. Il Cerignola è secondo con 58 punti, l’Andria quinta a quota 42. Nel secondo derby pugliese il Taranto ha perso 2-0 a Gravina. Nel primo tempo i murgiani sono andati in gol con Nigro di testa. Nel secondo tempo hanno raddoppiato con Santoro, tiro di sinistro. Il Taranto è terzo con 54 punti, il Gravina undicesimo a 33.

Nel terzo derby pugliese il Bitonto ha perso 2-1 ad Altamura. Nel primo tempo in vantaggio i murgiani con Guadalupi su rigore dato per un fallo di mano di Montanaro. Il Bitonto ha pareggiato con Montrone di testa. Nel secondo tempo l’Altamura ha segnato di nuovo. Montrone ha deviato involontariamente il pallone nella propria porta su cross di Vaccaro. L’Altamura è sesta a 41, il Bitonto quarto a 43. Il Fasano ha vinto 2-1 in casa col Gragnano. Nel secondo tempo in vantaggio i campani con Martone su rigore per fallo di Mambella su Sorriso. I pugliesi hanno pareggiato con Montaldi su rigore dato per fallo di Ammendola su Forbes. Hanno realizzato il gol decisivo con Corvino di destro su assist di Ganci. Il Fasano è ottavo con 37 punti. Il Nardò ha pareggiato 1-1 in casa col Pomigliano. Nel primo tempo in gol i salentini con Monopoli di destro. Nel secondo tempo i campani hanno pareggiato con Buonocore, tiro a rientrare. Il Nardò è dodicesimo con 30 punti.

Serie D: il Bari riprenderà da Messina il volo diretto per la C?

di NICOLA ZUCCARO - Dopo il febbraio corto e dal finale amaro per la frenata in casa contro l'Acireale sarà marzo il mese decisivo nel corso del quale il Bari riprenderà la corsa verso la C? Una prima risposta a questa domanda potrà arrivare dalle 14.30 di domenica 3 marzo 2019 quando il sig. Emmanuele della Sezione di Pisa fischierà l'inizio del confronto che al "Marullo" di Messina opporrà i galletti al Città di Messina. 

Un avversario tutt'altro che abbordabile per la pericolosa posizione di bassa classifica, alla luce del cambio alla guida tecnica dei giallorossi con l'arrivo dell'esperto Franco Viola al posto dell'esonerato Giuseppe Furnari. Un avvicendamento che potrebbe costituire la variabile dipendente per un Giovanni Cornacchini impegnato nel mescolare le carte di una formazione titolare priva dello squalificato Brienza. Sarà uno, fra Neglia e Liguori, nel supportare dal centrocampo il terminale offensivo Iadaresta, a dover fare la differenza?

In attesa della conferma dal campo, il Bari dovrà tornare dallo Stretto con un successo che gli consentirà di poter allungare il margine di vantaggio sulla Turris, prima della sosta prevista per domenica 10 marzo. In questa data, la squadra campana recupererà la gara con l'Acireale, posticipata per i festeggiamenti del Carnevale nella città siciliana.   

Calcio. Serie D: Taranto Cerignola Bitonto e Andria vincono, Altamura Fasano e Nardò perdono

di FRANCESCO LOIACONO. Giornata positiva a metà l’ottava di ritorno per le squadre pugliesi del campionato di serie D girone H. Nel derby pugliese il Taranto ha vinto 3-1 in casa contro il Fasano. Nel secondo tempo in gol gli jonici con Oggiano di sinistro. Il Fasano ha pareggiato con Corvino di destro. Il Taranto è ritornato in vantaggio con Favetta di testa. Ha realizzato la terza rete con D’Agostino, tiro rasoterra. Il Taranto è terzo in classifica con 54 punti, il Fasano ottavo a 34. Il Cerignola ha vinto 2-0 in casa col Savoia. Nella ripresa gli ofantini hanno sbloccato il match con Loiodice su rigore dato per un fallo di Cacace su Foggia. Hanno raddoppiato con Foggia di petto. Il Cerignola è secondo a quota 55. Il Bitonto ha vinto 1-0 in casa col Nola. Determinante per i pugliesi un gol realizzato nel primo tempo da Turitto di destro. Il Bitonto è quarto a 43 punti. L’Andria ha vinto 1-0 a Pomigliano d’Arco. Decisiva per i biancazzurri una rete nel secondo tempo di Iannini di testa su calcio d’angolo di Petruccelli. L’Andria è quinta a 42. L’Altamura ha perso 1-0 a Sorrento.  Nel primo tempo De Rosa su rigore concesso per un fallo di Caldore su Todisco ha dato il successo ai campani. L’Altamura è settima con 38 punti. Rinviato per neve il match che il Gravina doveva giocare a Picerno con la capolista del campionato. I murgiani sono undicesimi a quota 30. Il Nardò ha perso 1-0 a Francavilla in Sinni. Nel secondo tempo De Marco di destro ha dato i tre punti ai lucani. Il Nardò è dodicesimo a 29 punti.

Serie D, Bari-Acireale 1-1: i galletti trissano il pari al San Nicola

(credits: Ssc Bari)
di NICOLA ZUCCARO - Non c'è due senza tre. Il titolo di una celebre pellicola cinematografica fa al caso del Bari che, dopo lo 0-0 con la Turris del 14 ottobre ed il 2-2 con il Roccella risalente al 23 dicembre 2018, pareggia per la terza volta in questo campionato fra le mura amiche del San Nicola. A fermare i galletti non solo l'errato approccio alla gara, come rilevato da Mister Giovanni Cornacchini nel consueto punto del post gara, ma anche un Acireale che, abile nello sfruttare gli spazi concessi dal centrocampo barese, passa per prima in vantaggio al 19' con Manfrè Cataldi, autore di un tiro cross che sorprende Marfella. 

La reazione del Bari al momentaneo 0-1 si fa più veemente in una ripresa nel corso della quale la tenacia espressa dai padroni di casa viene parzialmente premiata al 28' dall'inzuccata a firma di Pasquale Iadaresta su cross di Brienza. L'ex attaccante del Latina, nel dedicare alla propria famiglia la sua prima rete con la maglia biancorossa e nel precedere Mister Cornacchini in sala stampa, per mezzo dei giornalisti garantirà alla tifoseria che i 2 punti persi nel pomeriggio di domenica 24 febbraio saranno prima o poi recuperati. 

Ragion per cui, la " promessa" pronunciata da Iadaresta rappresenterà quella motivazione in più per tornare a vincere, anche lontano dal San Nicola, nel confronto esterno con il Città di Messina previsto per le ore 14.30 di domenica 3 marzo. Vincere in casa dei messinesi potrà consentire al Bari di nuovamente allungare il margine di vantaggio sulla Turris. La compagine campana è tornata a -9 dai pugliesi a seguito dell'1-0 ottenuto sul campo della Cittanovese.